Juve Stabia: i soliti errori regalano la vittoria alla Ternana

Con i soliti errori arriva la sesta sconfitta stagionale per gli uomini di Mister Braglia. In quel di Terni la concentrazione e le leggerezze del reparto difensivo hanno condannato le vespe, sconfitte 2-1 dalla Ternana. La Juve Stabia è stata scavalcata in classifica dal Siracusa, dal Foligno e dall’Andria; ora la squadra ha solo un punto di vantaggio proprio sulla Ternana, che si trova in zona play-out, quindi un doppio passo falso, perché oggi con un risultato positivo si poteva tener lontano di qualche punto la zona rossa. É vero che tra infortuni e squalifiche mancavano giocatori importanti, tra cui Raimondi, Maury e Mbakogu, e per l’ennesima volta Braglia è costretto a rivoluzionare il modulo, passando dal solito 3-4-3 al 3-5-2 modulo che ogni volta schierato, non ha prodotto nessun risultato positivo: infatti solo nella ripresa con l’ingresso di Tarantino si è passato al 3-4-3, quindi se ad inizio stagione il Mister aveva questa intenzione di cambiare il modulo in base agli avversari, perché non trattenere in squadra il duo Peluso-De Angelis, colonne portanti della promozione dello scorso anno.

La partita inizia con le due squadre che si studiano, e la gara solo al 24’ si accende con la Ternana, che con stupore va in rete, una traversone innocuo da 40 metri di Imburgia, scavalca Fumagalli, disattenzione che costa caro al numero 1 stabiese. La reazione stenta a partire da parte delle vespe, e solo al 30’ si affacciano dalle parti di Visi, con un colpo di testa di Albadoro che non impegna più di tanto il portiere umbro; al 43’ ancora Albadoro impegna Visi su un calcio di punizione; al 45’ è Pittaresi ad avere la palla gol del pareggio, ma la spreca calciando in alto sulla traversa. Il primo tempo bruttissimo, le squadre sono ferme e solo per la disattenzione dell’estremo difensore stabiese la partita si è sbloccata. Nella ripresa, la Juve Stabia cerca subito di trovare la rete del pareggio al 5’ Mezavilla tira una botta da 25 metri ma Visi respinge ancora; al 18’ Corona ad avere la palla buona, ma ancora Visi si supera;. Al 31’ le vespe trovano la rete del pari, con il neo entrato Tarantino, che da calcio di punizione trafigge Visi. Ma la gioia dura poco, infatti neanche il tempo di segnalare il goal sul tabellino, che la Ternana si riporta in vantaggio dopo appena un solo minuto: da calcio d’angolo la difesa si addormenta, e Borghetti ne approfitta. Al 40’ Fumagalli salva su Alessandro; al 44’ Albadoro no sfrutta al meglio l’ultima occasione per pareggiare, calciando fuori da posizione interessante. Nel secondo tempo ritornando al solito 3-4-3 le vespe hanno creato di più, e forse Braglia deve fare il mea culpa, perché magari poteva rischiare molto prima la carta Tarantino, e forse rendersi conto che il centrocampo a 5 non porta i risultati sperati. Purtroppo, però, le disattenzioni stanno diventando troppo frequenti in difesa.

Antonino De Simone

TERNANA: Visi; Quondamatteo, Borghetti, Giubilato, Imburgia; Nitride, D’Antoni, Arrigoni;  Borsoi (12’ st Alessandro), Artistico (27’ st Della Penna), Noviello (20’ st Concas).
A disposizione: Cunzi, Bizzarri, Camillini, Fusciello. Allenatore: Orsi.
JUVE STABIA: Fumagalli; Fabbro (27’ st Tarantino), Molinari, Scognamiglio; Di Cuonzo, Mezavilla, Cazzola, Danucci (7’ st Marano), Pitarresi (7’ st Dianda); Corona, Albadoro.
A disposizione: Panico, Ubaldi, Gomes, Pavoletti. Allenatore: Braglia.
ARBITRO: Abbattista di Molfetta (assistenti: Scarano e Amati).
Ammoniti Giubilato (T), Albadoro (JS), Fumagalli (JS), Noviello (T) e Artistico (T).

Marcatori: 24’ Umburgia, 31’ st Tarantino, 32’ st Borghetti

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