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Il Savoia bloccato 1 a 1 in casa col Marilus: fallita la fuga

Questo Savoia stenta sempre di più, dai bianconeri ci si aspetta continuità nei risultati, bel gioco, supremazia sull’avversario ogni domenica, e invece ora come ora gli olpntini offrono tutt’altro ai propri tifosi, ultimo e non ultimo il pareggio casalingo per 1 a 1 col Marilus. Non è contento Vitter, e dello stesso avviso sono anche i tifosi e i giocatori stessi, quando ti chiami Savoia non basta essere primo in classifica affinchè tutto vada bene. Sabato abbiamo visto una squadra che cerca il goal per tuta la partita, ma che non riesce ad avere un gioco pulito e chiaro,fatto sta che per più di un tempo il Savoia ha attaccato senza trovare mai la conclusione vincente. Basta un tempo per avere il risultato finale,partenza sprint per il Savoia che già all’ottavo del primo tempo va in vantaggio col solito Balzano, al 14’ ancora lui si rende pericoloso e i legni gli sbarrano la strada alla doppietta. Al 32’ arriva il goal del Marilus Vesuvio con Sgambati che riporta il match in equilibrio. 1 a 1. Per tutto il secondo tempo gli oplontini cercano costantemente la porta avversaria, ma un po’ la confusione per la fretta di segnare, un po’ la mancanza di freddezza da parte degli attaccanti torresi, il risultato non cambia anche se al 95’ trema la porta del Marilus e altrettanto fanno i tifosi bruscianesi, quando Guarro batte un ottima punizione che si stampa sulla traversa. Guardando la classifica il Savoia si trova a 20 punti seguito dal Massa Lubrense a quota 17, ma gli oplontini hanno da recuperare la partita col Città di Pompei, si giocherà mercoledì 10 Novembre e sembrerebbe, il condizionale è d’obbligo, che si giochi al campo “Bellucci” ma a porte chiuse, in virtù dell’agibilità parziale che la commissione riunitasi lunedì 8 novembre, ha dato al campo Bellucci, un’ agibilità legata soltanto al rettangolo di gioco quindi sembra inevitabile, salvo ulteriori colpi di scena,che la partita di mercoledì si debba giocare a porte chiuse. il Città di Pompei viene da un pareggio col Sanvito Positano, “casalingo” solo sulla carta, perché in attesa della risposta della commissione la squadra mariana ha giocato a Casola. Le squadre sono pronte,peccato per i tifosi che non potranno assister a questo match cosi sentito, Vitter e Amato i mister delle due squadre sanno benissimo cosa significa  questa partita per i loro giocatori, dirigenti e tifosi e in virtù di questa frenetica attesa, e di quest’area tesa che si respira, predicano calma e concentrazione perché sanno che aizzare gli animi non può essere atro che deleterio per le proprie ambizioni.

Giuseppe Falanga

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