Dopo il successo di “Checchina”, un altro grande classico, “Piccole Anime”, di Matilde Serao, è stato pubblicato dalla casa editrice caivanese Albus Edizioni (www.albusedizioni.it)
“Vi sono uomini brutti e vi sono uomini ripugnanti: ma Dio volle che non vi fosse infanzia senza sorriso e senza fascino di amore. Con tutta la loro contraddizione, i bimbi valgono – per l’arte – quanto l’uomo nel pieno rigoglio della sua virilità, quanto la donna nel pieno fiore della sua bellezza”.
Da queste parole della Serao, un piccolo saggio del libro, capace di toccare gli animi e anche scuotere, così come solo un bimbo sa fare: “Sempre un bimbo mi sorprende e mi fa pensare. Ed è talmente unito alla nostra vita, parte di noi più sorridente e più sensitiva, che spesso egli ci salva – e spesso egli ci perde”.
Una serie di racconti che si susseguono come fotografie in bianco e nero, con qualche tocco di colore qua e là, ritratto di una società (tanto di ieri quanto di oggi) che rende spesso i bambini vittime del malessere degli adulti, ma al tempo stesso essi ne sono la speranza e la salvezza, perché restano integri e puri come solo a quell’età si può.
La toccante innocenza dei fanciulli, la loro purezza e tutta la loro splendida esplosiva interiorità, raccolte nel libro pagina per pagina, fin dalla copertina, con il disegno appositamente realizzato da Carmelo Costa per questo capolavoro della Serao.