Dopo la scomparsa del glorioso Portici 1906, il calcio, nella cittadina vesuviana, si è diviso in tre squadre, tutte militanti in 2a categoria, e tutte con l’ambizione di rappresentare il calcio cittadino nei prossimi anni. Dopo due giornate è L’Atletico Portici di mister Federico Sangiovanni a tirare la volata: inserita nel girone E, ha subito collezionato due vittorie di fila piazzandosi in testa alla classifica con la porta ancora inviolata. Sabato scorso, al “Salvatore Cocozza, vittima designata la Rinascita Sangiovannese che ha subito tre gol e tre espulsi. Poca storia agonistica e da segnalare l’infortunio al portiere locale Tassiello che, trasportato in ospedale per frattura alla mano, ne avrà per qualche tempo lontano dai campi di gioco. A lui gli auguri di una perfetta e rapida guarigione.
Il Millenium Bellavista è invece ancora a quota zero dopo due sfortunate sconfitte di misura (2-1): sabato a Capri la mazzata arriva allo scadere dopo che la squadra del bomber Ciro Anginoni ha ripetutamente sfiorato la vittoria. Un momento nero, ma le potenzialità per risalire ci sono tutte.
Un discorso a parte per la compagine della Virtus Portici che ha subito, sabato nel derby con l’Ercolanese a Torre del Greco, un imprevisto stop (2-2) che diventa allarmante per la maniera in cui è arrivato. Primo tempo tutto per i ragazzi di mister Pasquale Punzo che si portano sul doppio vantaggio e si mangiano l’occasionissima del fine match con Pellecchia a due passi dal portiere. La ripresa è tutta dei granata locali che pareggiano le sorti dell’incontro dominando in lungo e in largo, sfiorando la clamorosa vittoria.
L’allarme lo lancia lo stesso presidente Ciro Incoronato: “E’ chiaro che credo fermamente in questo gruppo – esordisce con una punta di amarezza – ma nel secondo tempo in campo non c’era la Virtus. Presunzione? Calo atletico? Tutto da chiarire ma nel frattempo chiederò a tutti, dai giocatori allo staff tecnico, una maggiore umiltà con un messaggio chiaro: questa è 2a categoria e c’è poco spazio per finezze tecniche e cali di tensioni. Il campo è un arena e voglio 11 gladiatori. A partire da sabato prossimo”.
Il derby con la Barrese segnerà il pronto riscatto?
G.d.N.