Giro di boa per la prima fase del campionato di serie C regionale. L’ultima giornata del turno di andata non ha portato affatto bene alle due squadre salernitane che vi prendono parte, uscite sconfitte dai rispettivi impegni.
Nel girone B, è stata perentoriamente sconfitta 76-56 la Pro Loco Scafati, sul campo della Pall. S. Maria a Vico. E’ stata una sconfitta pesante per i colori biancoblù, per il modo in cui è maturata, più che per il punteggio finale. A parte i primissimi minuti di gara, infatti, gli ospiti si sono trovati costretti sempre ad inseguire i padroni di casa, allenati da coach Antonio Caprile, bravi a tenere costantemente in mano le redini dell’incontro e a tenere a bada l’avversario, costringendolo ad accontentarsi delle briciole e senza mai permettergli di rientrare in partita. I 18 punti di Di Lauro, i 10 di Loggia e i 14 di Sovkoski non sono bastati per provare a fare il colpaccio in Terra di Lavoro. Gli scafatesi tornano a casa con le ossa malconce, ma con la consapevolezza che per ottenere risultati importanti è indispensabile il lavoro duro e tanta umiltà. Restano comunque al terzo posto solitario gli uomini di coach Francesco Monteleone, con otto punti, e guardano con ottimismo al girone di ritorno che inizierà già domenica prossima, con la trasferta sul campo del C.T.R. La Cascina Senise (ore 18:00), secondo in graduatoria e già vittorioso nel match dell’andata.
Nel girone C, clamorosa sconfitta casalinga 52-72 per l’Ovattificio Fortunato Bellizzi, battuto per la seconda volta stagionale e consecutiva al PalaBerlinguer. Carnefice della truppa salernitana è stato il Savoia Basket Torre Annunziata di coach Felice Masciandara, bravo a restare costantemente agganciato all’avversario e a sferzare il colpo di grazia nell’ultima e decisiva frazione, tirando con ottime percentuali dalla lunga e media distanza, che hanno di fatto deciso l’incontro. I gialloblù di coach Gigi Corvo non hanno saputo sfruttare al meglio il fattore campo, scendendo tra l’altro in campo con l’organico ridotto all’osso, per le assenze pesanti dei fratelli De Vita e dell’infortunato Spinaccio (a referto solo per onore di firma). In doppia cifra è andato il solo Mazza (10): davvero troppo poco per poter pensare di impensierire la formazioni oplontina, veterana della categoria. Con sei punti, l’Ovattificio Fortunato Bellizzi resta a metà classifica, ma comincerà il turno di ritorno ospitando la capolista ed ancora imbattuta Pall. Marigliano (sabato, ore 19:00), avversaria difficile da superare, autentica corazzata, contro la quale potrebbe non bastare neppure una prova eccellente.
Antonio Pollioso
