Cagliari-Napoli: In&Out. Lavezzi è il migliore, Maggio l’unico negativo

IN

Ezequiel Lavezzi: giù il cappello! Lavezzi è un autentico fuoriclasse! Al 94’ minuto offre uno sprint formidabile regalando al Napoli tre punti d’oro. Per tutta la partita è stato il pericolo numero uno per la difesa cagliaritana schierata a volte con 8 uomini. La sua classe, la sua corsa e la sua determinazione stanno spingendo il Napoli sempre più in alto. Il Pocho rappresenta l’anima di questa squadra!

Hassan Yebda: il Napoli sta scoprendo un altro “titolarissimo”. Partita dopo partita il franco-algerino sta confermando le doti che aveva fatto vedere al Benefica, sua ex squadra. Bravo nel proporsi come barriera davanti alla difesa, ma bravo anche in fase di possesso palla. Buon palleggiatore, Yebda, si propone anche in ottimi movimenti senza palla e in più regala tanta fisicità in mezzo al campo che prima non c’era. Pazienza e Gargano hanno trovato un “collega” di reparto con il quale fare i conti per un posto da titolare.

Paolo Cannavaro: è da Nazionale. Ormai sono parecchi anni che Cannavaro sta giocando davvero bene. Contro il Cagliari dirige ottimamente il reparto difensivo, tant’è che il Napoli non corre seri pericoli. Matri, che si scontrava proprio contro Paolo, non ha toccato palla. La Società deve sbrigarsi a rinnovare il contratto del partenopeo, anche perché in giro di difensori bravi come lui ce ne sono davvero pochi.

Marek Hamsik: partita di sacrificio per lo slovacco. Finalmente contro il Cagliari si è notato un leggero risveglio da parte del giocatore, che fino a domenica scorsa è sembrato irriconoscibile, almeno dal punto di vista della voglia. E’ vero che Mazzarri gli sta chiedendo qualche sacrificio in più in fase di copertura , ma da lui ci aspettiamo ben altre prestazioni e ben altre giocate.

Camilo Zuniga: Altra prestazione convincente da parte del colombiano. Dopo aver offerto una buona prova contro il Parma si ripete anche contro il Cagliare. Questa volta, però giocando sul versante opposto al suo piede naturale. Dal suo ingresso in campo, per uno spento Dossena, sull’out sinistro il Napoli, grazie alle giocate del colombiano, diventa molto insidioso tant’è che Zuniga spesso calcia pericolosamente verso la porta sarda.

OUT

Cristian Maggio: lontano dalla forma migliore e lontano parente del calciatore conosciuto in passato, Maggio non riesce a trovare il passo che gli consentiva, in passato, di essere un fulmine sulla fascia destra. Sembra non avere più tanto fiato, infatti pecca, spesso e volentieri, di quella lucidità necessaria per eseguire anche le giocate più semplici. Il “taumaturgo” Mazzarri avrà molto da lavorare.        

Mimmo Lucci

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano