Arrestato ambulante cinese: era ai domiciliari per minacce e lesioni ad un altro immigrato che aveva invaso la sua zona di vendita

Ieri sera, gli agenti del Commissariato di Polizia “Montecalvario”, sulla base di un’Ordinanza emessa dal G.I.P. de, Tribunale di Napoli, hanno arrestato Jiazi Guan, 46enne cittadino cinese, per aggravamento della misura cautelare cui era stato sottoposto.

Il cittadino cinese si trovava agli arresti domiciliari presso il proprio domicilio di Vico Lungo Gelso, a seguito di un fermo di polizia giudiziaria operato lo scorso 14 luglio dai poliziotti del Commissariato Dante. L’uomo era stato ritenuto gravemente indiziato dei reati di estorsione e lesioni.

In più di un’occasione, il cinese aveva minacciato un cittadino del Banglasesh venditore ambulante come lui, al fine di impedirgli di svolgere l’attività in quella che immaginava come sua zona esclusiva in un tratto di Via Toledo. In una circostanza, in compagnia di altri venditori ambulanti della zona, con scopo di costringerlo ad abbandonare la zona, Guan aveva aggredito e ferito con un coltello l’ambulante concorrente, provocandogli delle lesioni giudicate poi guaribili in sette giorni.

Al momento del fermo Guan non si era per nulla curato della presenza dei poliziotti ed aveva continuato a minacciare l’altro immigrato in modo inequivocabile simulando il gesto del taglio alla gola.

In attesa del giudizio, l’Autorità aveva deciso di sottoporre l’uomo alla misura cautelare egli arresti domiciliari. Gli agenti del Commissariato “montecalvario”, competenti per territorio, hanno quindi posto in essere un attento monitoraggio del rispetto delle prescrizioni della misura.

In più di un’occasione Jiazi Guan non è però stato trovato presso il domicilio dichiarato ed è stato quindi denunciato per evasione.

A questo punto la Polizia ha formalmente richiesto alla Procura della Repubblica un aggravamento della misura degli arresti domiciliari in quanto rivelatasi inadeguata a tutelare le esigenze cautelari.

Il 4 novembre scorso, il G.I.P. del Tribunale di Napoli, accogliendo la richiesta della Polizia ha quindi disposto con Ordinanza che il cittadino cinese fosse arrestato e condotto in carcere.

Ieri sera, gli agenti del Commissariato “Montecalvario” si sono pertanto recati presso la sua abitazione, lo hanno arrestato e subito condotto alla Casa Circondariale di Poggioreale.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteVico Equense: “Metti un gelato a cena”, spaghetti al basilico in versione…gelato
SuccessivoScafatese 1922: la società canarina riparte dalla Terza Categoria
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.