Durante il Consiglio Comunale del giorno 5 Novembre i consiglieri della minoranza hanno mosso aspre critiche nei riguardi dell’Amministrazione Comunale, rea di sperperare il denaro della cittadinanza in manifestazioni di piazza senza successo e con “special guest” cantanti neo-melodici pagati più del dovuto.
In sostanza i consiglieri del centro-sinistra avrebbero ritenuto più opportuno che quei soldi venissero spesi per potenziare i servizi sociali o la refezione scolastica.
Il nocciolo della questione risiede in una previsione di bilancio delle manifestazioni cittadine di circa 80 mila euro:
«In vero riferisce l’Assessore Calvanese da questa cifra 30 mila euro sono state anticipate per la gara d’appalto della refezione scolastica, quindi già a suo tempo l’amministra-zione ha provveduto a sacrificare eventi cittadini per un bene più utile e necessario.
È da precisare comunque che la cifra prevista e successivamente stanziata è comunque pari se non inferiore alle previsioni fatte dalle precedenti amministrazioni del Centro-Sinistra».
Inoltre l’Assessore anticipa le intenzioni dell’Amministrazione Tammaro per le manifestazioni del 2011:
«Posso dire che ci sono 3 linee di pensiero all’interno della maggioranza.
Una prima linea ritiene che quanto fatto possa esse riproposto con l’anno nuovo, alcuni ritengono invece che bisognerebbe concentrarsi su solo 3 grandi manifestazioni pubbliche, altri consiglieri ritengono che sia possibile abbassare i fondi a disposizione da 80 mila a 50 mila euro.
Trovo inconcludente il pensiero dei consiglieri di minoranza che in vero hanno criticato una sola delle decine di manifestazioni di grande successo di pubblico e critica che si sono avute; preferirei avere da loro idee piuttosto che questi commenti improduttivi».
Per quanto concerne la refezione scolastica invece l’Assessore Calvanese assicura: «Il prezzo dei pasti (pari a circa 3 euro, n.d.r.) è uno dei più bassi rispetto a quello degli altri Comuni dell’area vesuviana.
Ciò è verificabile andando di Comune in Comune e chiedendo direttamente ai nostri colleghi.
Inoltre gli introiti che arrivano dalla tassa di refezione non vanno a coprire neppure il 10% della spesa totale comunale».
Il più indispettito invece dalle parole della minoranza è risultato essere Antonio Forte, Presidente della Commissione Spettacoli, il quale ha così risposto alle critiche: «I consiglieri di minoranza hanno offeso la canzone neo-melodica napoletana e di conseguenza anche la cittadinanza o parte di essa alla quale piace tale genere musicale.
C’è inoltre da dire che le nostre manifestazioni non sono state incentrate su quest’unico tema: “la musica neo-melodica”, bensì tale musica è stata alle volte d’accom-pagnamento a ospiti provenienti dalle televisioni nazionali. Sotto la lente d’ingran-dimento di questa minoranza c’è solo una festa che ahi noi non ha avuto successo, mentre ci si dimentica di manifestazioni quali “La Bancarellata” e “La festa della Pizza”, fortemente volute dalla cittadinanza stessa e per la quale ho personalmente ricevuto i complimenti di un esponente del centrosinistra».
Armando Madeo