Casola, tensione al consiglio comunale: l’assessore Sabatino chiede spiegazioni alla minoranza

Lunedì 15 novembre s’è tenuto in seduta ordinaria di prima convocazione nella sala consiliare ubicata in Piazza Crocifisso la riunione del Consiglio Comunale nel centro storico di Via Roma, a Casola di Napoli.

Sono stati espletati i seguenti argomenti: lettura e approvazione dei verbali precedenti; ratifica deliberazione di G.M. n. 46 del 21/09/2010 ad oggetto “Variazione di bilancio”; approvazione rendiconto esercizio finanziario anno 2009; varie ed eventuali.

Il sindaco, Domenico Peccerillo, ha illustrato la ratifica del bilancio e il capogruppo di minoranza  ha espresso voto contrario per come è stata articolata; il terzo punto che designava il rendiconto dell’esercizio economico ha incassato il voto dell’opposizione.

Momento clou al quarto punto, il vice-sindaco Anna Sabatino, assessore all’urbanistica, interviene severamente  precisando che «alcune settimane fa, in merito alle sue dimissioni dall’incarico di responsabile dell’area urbanistica, ha ricevuto da parte del gruppo di minoranza un attacco brutale, violento e di basso profilo, con offese molto gravi».

Alle accuse di «perdita di memoria, necessità di ricovero ospedaliero», dopo alcuni giorni alcuni consiglieri della stessa minoranza a vario titolo  hanno preso le distanze.

La Sabatino ha chiesto ai consiglieri di minoranza presenti al Consiglio il loro pensiero in merito. Il consigliere di minoranza Pasquale Cascone ha sostenuto «la netta contrarietà  a quelle dichiarazioni». Si è espresso ugualmente Domenico Cascone. Infine il capogruppo Pasquale Gentile ha precisato che «in qualità di capogruppo lascio ampia libertà ai consiglieri. Non posso rispondere del loro operato». Mancavano all’appello il consigliere di minoranza Gaetano Coppola e il consigliere Francesco Cuomo, gli scranni di questi ultimi erano malinconicamente vuoti.

L’assessore Sabatino si è ritenuta «soddisfatta nonostante le offese e nonostante stesse maturando comunque la possibilità di un’eventuale denuncia di rilevanza penale». Con questa dichiarazione è terminata la seduta di Consiglio Comunale.

Giovanni Cascone

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