Parte il progetto “Discoteche Sicure”, promosso dall’associazione onlus S.O.F.I.A (Sostegno Operativo Famiglie Italiane Assistite), che fornisce assistenza a persone che versano in condizioni fisiche, psichiche, economiche, sociali e familiari svantaggiate. L’iniziativa ha avuto inizio sabato scorso presso la discoteca Agaji di Somma Vesuviana che aderisce ad una importante politica di contenimento del fenomeno delle stragi del sabato sera che investe una ragguardevole porzione della comunità giovanile. Il trasporto dei giovani dal/al paese di provenienza alle/dalle discoteche dell’area vesuviana che aderiranno al progetto mediante pullman adeguatamente attrezzati, con l’ausilio di volontari membri dell’associazione, rappresenta, da un lato, la possibilità per i giovani di potersi concedere al divertimento senza dover sopportare il carico della propria incolumità e dell’incolumità degli altri, dall’altro, il fronte di una battaglia dalla quale trarre le meglio adeguate misure di prevenzione e di deterrenza rispetto ad una prassi che avvilisce e indebolisce il senso universale della vita. “Discoteche sicure” si propone, così, come riflessione per una più “lucida” e “matura” gestione della questione “sabato sera”. «Tra le cause di tale fenomeno ritroviamo i fumi dell’alcol, la droga – spiega Sofia Bianco, presidente dell’omonima associazione – ma soprattutto la voglia che hanno i giovani di confrontarsi fra loro e di superarsi a vicenda. Gli incidenti del sabato sera, infatti, sono spesso la prova di alcune “bravate” eseguite dai giovani per mostrare al gruppo il proprio coraggio e, specialmente, per non farsi emarginare da esso». Per risolvere questo problema, «sarebbe opportuno ridurre l’uso di bevande alcoliche e favorire questa iniziativa con l’introduzione di un bonus per quelle analcoliche- aggiunge Bianco- avere cioè la possibilità di poter consumare gratuitamente o a prezzo ridotto le bevande prive di alcol». Il progetto interesserà, nella fase iniziale, quattro o cinque locali notturni del vesuviano, precisamente nei comuni di Somma Vesuviana, Massa di Somma e Cercola, che predisporranno maggiori controlli da parte delle forze di polizia locali in orario notturno, aggiungendo servizi straordinari nei fine settimana. Ogni mese sarà stilata una relazione contenente i risultati ottenuti dall’iniziativa.
Claudio Di Paola
