Doppio Majella, la Turris si rialza: battuto l’Hinterreggio. Domenica sfida al Cittanova

Non è ancora tempo per sancire verdetti,ma la giuria del campionato, dopo il successo per 2-1 ottenuto dai corallini sull’Hinterreggio, sembra voler concedere un’altra occasione agli accusati di turno. La Turris, insomma, che nella gestione Mandragora ha ottenuto due successi e una sconfitta, ha ottenuto la libertà, la libertà di poter inseguire ancora il sogno promozione. Se piena, però, solo il tempo saprà dirlo. Difatti la promozione diretta ad oggi appare più un’utopia che un sogno, in quanto la capolista Ebolitana dista 12 lunghezze, un’autostrada. I torresi, comunque, hanno cominciato questo nuovo cammino con tutti i migliori propositi. Se ne accorge subito anche l’Hinterreggio, che dopo appena 6’ si trova sotto grazie alla rete di Majella,ben imbeccato dl compagno di reparto Poziello(Russo assente per squalifica). Altri 6’ e i biancorossi bissano il vantaggio: Braca serve Polverino,che si accentra e verticalizza per Majella, il quale batte il portiere ospite in uscita. Al 24’ per poco l’hinterreggio non accorcia le distanze, ma, a portiere ormai battuto, è Del Nunzio a negare la gioia del gol a Crucitti. Quest’ultimo in evidenza anche al 34’, stavolta è la traversa a dirgli di no. Nella ripresa, ghiotta l’occasione del 27’ targata D’Ambrosio: l’esterno recupera un buon pallone sulla trequarti, s’invola sulla destra e guadagna l’area, ma il suo diagonale finisce di poco fuori all’altezza del secondo palo. Al 33’ la rete dei calabresi: tutto scaturisce da uno svarione di Braca, con La Canna che di testa beffa Prete. La Turris, però reagisce subito e dopo solo un minuto Poziello si vede salvare un colpo di testa sulla linea di porta. Nel finale gli ospiti provano l’impresa, ma non riescono a creare sostanziali pericoli alla porta difesa dal sempre convincente Prete e così il risultato resta fermo sul 2-1. Gaglione appare piuttosto soddisfatto a fine gara: “Oggi la nostra vittoria è stata netta, più dal punto di vista del gioco che del risultato. Il finale sarebbe anche potuto essere più rotondo, ma l’importante era vincere per rilanciare le nostre ambizioni, che restano ancora alte”. A tal proposito il numero uno torrese annuncia anche il ritorno di Enea Coppola,centrocampista centrale classe ’88,proveniente dal Campobasso,ma che l’anno passato ha già militato nella squadra del presidente Gaglione. Il neo-acquisto ,che va a riempire il vuoto lasciato in rosa dall’addio di Amarante due settimane fa,potrà già essere utilizzato contro il Cittanova, in quanto negli ultimi trenta giorni non ha preso parte agli incontri del Campobasso. Solo un punto separa i biancorossi dai suoi prossimi avversari,reduci da un pari a reti bianche in quel di Nola. Insomma,la partita propizia per poter cominciare ad ingranare la marcia e riconquistare posizioni sulla rotta verso la Seconda Divisione.

Michele Di Matteo

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