Contro la capolista Internapoli le mura amiche del Solaro non sorridono ai padroni di casa, i quali subiscono la prima sconfitta interna della stagione, Coppa Italia di categoria compresa. E’ un 2-1 che smorza un po’ i sogni di gloria dei vesuviani, incappati nella terza sconfitta nelle ultime quattro gare. D’altra parte, però, infonde anche coraggio, perché contro la compagine guidata da mister Sorrentino i granata hanno mostrato tutto il loro spessore e se ne è venuto fuori un risultato negativo probabilmente è più per demerito proprio,che per bravura dell’avversario. E’ praticamente un regalo il gol in apertura di match di Liccardi, il quale dopo appena 8’ approfitta di un fuorigioco errato da parte della retroguardia ercolanese e batte Petrazzuolo. I locali dopo un iniziale sbandamento riprendono le redini del gioco e al 25’ per poco non trovano il pari con Minauda, ma è troppo debole la sua conclusione sotto porta. Poco dopo il numero uno collinare deve impegnarsi severamente prima su colpo di testa di Vollaro e poi sulla botta a seguire di Ferraro. Altra ghiotta occasione granata al 40’, quando Vitale spreca il bel servizio di Vollaro, spedendo la palla a lato da ottima posizione. Ad inizio ripresa Caldore S. si fa rubare palla in difesa e dopo un continuato karakiri in area Volpe trova il guizzo dell’ex per il 2-0. Il gol, però, non annichilisce gli avversari, che con gli ingressi di Basso e Costantino mettono letteralmente alle strette i primi del girone, nonostante l’infortunio di Ferraro, costretto a lasciare il terreno di gioco anzitempo (avrebbe comunque saltato la gara col Procida per squalifica). Ed è proprio il suo sostituto, Sasanelli, a riaprire i giochi dopo soli 5’: Vitale verticalizza ed il neo-entrato prima esegue un perfetto sombrero ai danni del proprio marcatore e poi beffa il portiere con un pallonetto chirurgico. Da qui in avanti l’Internapoli è in balia delle sortite offensive ercolanesi, ma prima Sasanelli, poi Costantino e Vollaro mostrano troppa fretta nel concludere a rete degli invitanti palloni. Nell’arrembaggio finale c’è anche il tempo per un accenno di rissa, il quale porta alle espulsioni di Caldore G. per l’Ercolano e di Cristilli per l’Internapoli. Montesanto & co. hanno subito l’occasione di rifarsi davanti al proprio pubblico, dato che il calendario presenta due gare interne consecutive per i granata. Avversario di turno l’Isola di Procida degli ex Malgieri, reduce da un pari casalingo con il San Vitaliano e a quota 9 punti in classifica. Onorato per questa sfida dovrà fare a meno di Caldore G. e Ferraro, così come appare dubbia la presenza di bomber De Biase, vittima di un problema muscolare nella rifinitura della gara contro l’Internapoli. Ma Onorato potrà far leva sui recuperi a pieno regime di Costantino e soprattutto Montesanto, al quale manca comunque ancora il ritmo partita.
Michele Di Matteo
