Lazio-Napoli: In&Out. Lavezzi è il migliore, male Hamsik, Maggio e Grava

IN

Ezequiel Lavezzi: autore di una buona prestazione, al contrario di molti suoi compagni, il Pocho si conferma in buona vena e buona forma. Infatti solo lui riesce ad impensierire la difesa laziale. Bellissima l’azione che porta alla traversa grazie ad una bellissima conclusione a giro dal limite dell’aria di rigore.

Hassan Yebda: fisicità, dinamismo e buona tecnica. Ecco le doti che, partita dopo partita, sta dimostrando di possedere il franco-algerino Yebda. In una partita negativa come quella giocata contro la Lazio, Hassan, non ha fatto rimpiangere lo squalificato Gargano.

Luigi Vitale: sostituto di Dossena, ha disputato una buona gara. Si è dato parecchio da fare sull’aut mancino del Napoli sia in fase difensiva sia in fase propositiva. Fa davvero piacere vedere giocare i napoletani provenienti dalla primavera. Speriamo che “mago” Mazzarri riesca a tiraree il meglio da Vitale come ha fatto per Grava lo scorso anno.

OUT

Marek Hamsik: è stanco e sicuramente meriterebbe di riposare un pochino. Anche contro la Lazio si è espresso a sprazzi sparendo dal campo col passare dei minuti. Lui e  Maggio sono i giocatori che più di tutti hanno palesato grandi difficoltà di tenuta fisica. Speriamo che questo periodo passi presto

Cristian Maggio: irriconoscibile. Sulla fascia destra il Napoli in passato era davvero pericoloso. Il merito era tutto di Maggio che su quella fascia faceva il bello e il cattivo tempo. Adesso è parecchio che Maggio non ci fa vedere una delle sue formidabili folate offensive. Quanto tempo dovremmo ancora aspettare?

Gianluca Grava: Schierato come terzo difensore di destra, il povero Gianluca, è stato costretto a vedersela con uno scatenato Zarate. Purtroppo per lui e per il Napoli quasi mai è riuscito a fermarlo. Anche lui appare un giocatore diverso rispetto allo scorso anno, ma il buon Gianluca ha la scusante dell’età ormai troppo avanzata.

Mimmo Lucci

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