Pagani, scarcerato l’uomo che aveva schiaffeggiato un medico

È stato rilasciato lunedì 15 novembre SERIO LUIGI, quarantotto anni, di Pagani, dopo quattro notti passate nel carcere di Fuorni.

Arrestato in flagranza di reato lo scorso giovedì per aver dato uno schiaffo ad un medico, SERIO LUIGI, cardiopatico ed affetto da una forma di diabete, ha vissuto una brutta vicenda che, probabilmente, non dimenticherà per tutta la sua vita.

La disavventura ebbe inizio per un malore che lo convinse a recarsi, in mattinata, presso l’Ospedale “A. Tortora” di Pagani per accertamenti, accompagnato dalla inserparabile sorella Serio Fortunata, cinquantatre anni.

Giunto al reparto di radiologia ed effettuati i dovuti esami, l’uomo udì delle voci provenire dal corridoio; affaccatosi, notò che la sorella veniva attorniata da tre uomini in abiti civili, uno dei quali la strattonò per il braccio e, con espressioni verbali aggressive, la allontanò in malo modo: di qui lo sgomento, lo scatto d’ira culminato nel ceffone e l’arresto.

Solo più tardi l’uomo, autotrasportatore, venne informato che colui che aveva aggredito era il primario del reparto di radiologia, il Dott. Crescenzo Formicola.

Accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, SERIO LUIGI veniva raggiunto da ordinanza di arresto, spiccata dal P.M. presso il Tribunale di Nocera Inferiore, Dott. Sessa.

Solo all’udienza di convalida, celebrata nella mattinata di ieri in camera di consiglio dinanzi al G.I.P. Dott.ssa Mancini, la posizione dell’inquisito veniva finalmente alleggerita, grazie soprattutto al puntuale intervento del difensore, l’Avv. Michele Avino, il quale, nel discutere, inquadrava la condotta del suo asistito in una forma di mera contestazione (se pur violenta), ad un atto arbitrario del sanitario, che con modalità prevaricatorie ed offensive cercava di allontanare la sorella dal reparto.

Mancanza di dolo specifico, dunque, che, ha affermato il legale, “non consente di ricondurre la condotta di SERIO LUIGI nell’ambito della resistenza a pubblico ufficiale, considerato altresì che lo stesso non era a conoscenza della qualità della persona offesa”; circostanza questa, continua l’Avv. Avino “che fa ricadere l’azione, semmai, sotto l’alveo delle lesioni personali lievi, data l’esiguità dei postumi riportati dal Dott. Formicola (cinque giorni s.c.)”.

Interpretazione dei fatti, quella prospettata dal legale, pienamente condivisa dal G.I.P. Mancini, la quale, nell’ordinanza resa all’esito della camera di consiglio, convalidava l’arresto di SERIO LUIGI limitatamente alle lesioni volontarie, rigettava la richiesta di applicazione della misura cautelare avanzata dal P.M. ed ordinava l’immediata scarcerazione del quarantottenne.

Viene così ribadito il principio in base al quale il potere di chi opera nelle amministerazioni statali non può mai travalicare, nel rapporto con gli utenti, il limite dell’educazione e del rispetto dell’altrui dignità.

Donazione sostieni il Gazzettino Vesuviano
Condividi
PrecedenteSanta Maria la Carità. Manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture pubbliche
SuccessivoCasola, tensione al consiglio comunale: l’assessore Sabatino chiede spiegazioni alla minoranza
Il giornale “il Gazzettino vesuviano”, fondato nel 1971 da Pasquale Cirillo e attualmente diretto da Gennaro Cirillo, si interessa principalmente delle tematiche legate al territorio vesuviano e campano; dalla politica locale e regionale, a quella cultura che fonda le proprie radici nelle tradizioni ed è alla base delle tante associazioni e realtà che operano sul territorio.Siamo impegnati a garantire la massima qualità e la massima integrità nel nostro lavoro giornalistico. Ci impegniamo a mantenere alti standard etici e professionali, evitando qualsiasi conflitto di interesse che possa compromettere la nostra indipendenza e la nostra imparzialità.Il nostro obiettivo è quello di fornire ai nostri lettori notizie e informazioni affidabili su una vasta gamma di argomenti, dalle notizie di attualità ai reportage approfonditi, dalle recensioni ai commenti e alle opinioni. Siamo aperti a suggerimenti e proposte dai nostri lettori, e ci impegniamo a mantenere un dialogo aperto e costruttivo con la nostra community.