San Giueseppe Vesuviano: prende vita l’associazione Jamm
IGV News
Prende vita il programma dell’Associazione politico-culturale Jamm che opera nei paesi vesuviani da quasi un anno. L’associazione, che è nata per sensibilizzare la cittadinanza sui problemi legati al territorio, alla legalità, al rispetto dell’ambiente e che si propone di promuovere l’aggregazione di quanti vogliono creare i presupposti per una rinascita civile, culturale e politica della città, ha avvitato un intenso programma fatto di iniziative pubbliche e dibattiti, scendendo in piazza con i suoi rappresentanti prima con la Campagna referendaria per la ripubblicizzazione dell’acqua, raccolta di firme a carattere nazionale che ha fatto riscontrare numerosi sostenitori anche a San Giuseppe Vesuviano, poi proseguendo con i fatti: la richiesta di modifica dello Statuto Comunale con l’introduzione del principio dell’acqua come bene comune di cui tutti possano goderne i benefici e dunque non cedibile. L’iniziativa prevede la sottoscrizione di una petizione a sostegno della proposta di delibera popolare, come previsto dello statuto stesso, pertanto domenica prossima (21/11) presso la piazza Casilli dalle ore 9.30 verrà allestito un punto di raccolta firme, come già avvenuto in Piazza Risorgimento lo scorso 7 novembre, si proseguirà poi il 5 dicembre a piazza Santa Maria La Scala e si concluderà il 12 dicembre sempre a Piazza Risorgimento. Ma non basta, durante questi eventi vengono anche presentate le shopper di Jamm per il pianeta, una borsa in tessuto per quanti vorranno sostituire le inquinanti buste in plastica in attesa che entrino in vigore i previsti divieti normativi. Una simpatica proposta ecologica, naturalmente arancione che è il colore adottato per il logo di Jamm, offerta ai sostenitori green più attenti alle tematiche ambientaliste. Proprio su questo tema si svolgerà nel pomeriggio di sabato 27 novembre, presso il Seminario dei Padri Giuseppini di Via Croce Rossa, un incontro dibattito sul tema quanto mai attuale, dei danni causati dalle discariche e dagli inceneritori alla salute e al territorio. Interverranno tra gli altri l’oncologo Prof.Antonio Marfella dell’Istituto Nazionale Tumori (Pascale), il Dott.Mario Sorace (cardiologo), esponenti del WWF Campania, tecnici ed esperti in materia di ciclo dei rifiuti, si parlerà anche del corretto smaltimento e delle future prospettive con l’intervento dei Comitati dei Terzigno e Boscoreale. “Noi di Jamm – spiega il presidente dott. Roberto Duraccio – crediamo possibile, con la partecipazione di tutti i cittadini, il superamento della perenne emergenza rifiuti mediante la realizzazione di una vera raccolta differenziata e l’adozione consapevole di stili di vita virtuosi basati sul sistema riduzione, riuso e riciclo dei rifiuti”. Sempre nell’ambito del programma di Jamm per l’ambiente presto saranno rese note le modalità per il conferimento di alcune classi di rifiuti, come gli oli vegetali, che altrimenti smaltite andrebbero a contaminare il territorio, esigenza nata per sopperire alle annose carenze che contraddistinguono l’operato dell’amministrazione locale, che non è stata neanche in grado di gettare le basi per una corretta gestione dei rifiuti, ovvero comprendere la necessità e l’urgenza di fornire al paese una banale isola ecologica per preferire invece mini discariche a cielo aperto.