Vertenza stipendi alle Terme di Stabia: in arrivo la retribuzione del mese di agosto dopo quattro mesi “a secco” per i lavoratori.
Si tratta di fondi provenienti dall’Asl Na3 Sud, principale cliente pubblico delle Terme, ai quali seguiranno altri stanziamenti per regolarizzare la posizione dell’azienda sanitaria nei confronti della società partecipata stabiese.
“Stiamo lavorando – ha spiegato il neopresidente delle Terme Lino Dello Ioio – per reperire tutte le risorse necessarie per far ripartire lo stabilimento a pieno regime. In questi giorni abbiamo stilato un piano dettagliato sia per quanto riguarda gli stipendi sia per pagare i creditori. Le priorità, infatti, è quella di soddisfare le istanze dei lavoratori e per questo ringraziamo l’impegno nella trattativa con l’Asl del sindaco Luigi Bobbio”.
A giorni, inoltre, dovrebbe scattare la cassa integrazione per 150 lavoratori, che durerà per tutto il mese di dicembre e potrebbe essere protratta anche a gennaio. Anche questo provvedimento sarà contenuto nell’accordo tra dirigenza e sindacati oltre al tema degli stipendi dei lavoratori. Per l’azienda, però, dovrebbe trattarsi di una cassa integrazione “flessibile” per permettere al complesso del Solaro di non chiudere completamente i battenti.
FF