Una class action contro la Tarsu. E’ questa la decisione presa dal commissario regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli. Motivo dell’iniziativa è il previsto aumento della tassa comunale a Napoli di circa il 10%. “Siamo con la spazzatura ai primi piani dei palazzi – spiega Borrelli – e ci chiedono di pagare la Tarsu con un ulteriore incremento del 10%”. L’indignazione, qui espressa dal commissario, è rivolta soprattutto verso la Provincia, nella persona del presidente Luigi Cesaro, il quale, a suo giudizio, “ha il pieno controllo di questa tassa”. Il commissario dei Verdi, inoltre, aggiunge che “sarà l’avv. Angelo Pisani a condurre questa azione collettiva”.
Quest’ultimo, presidente dell’associazione “Noi Consumatori”, si propone di giungere ad una rivalsa dei contribuenti, che possa ridestare i napoletani da “un aumento e un balzello vergognoso, tra i più alti d’ Europa, per un servizio sostanzialmente inesistente”. Inoltre, secondo quanto riferito dallo stesso, è sua intenzione colpire i responsabili di questa drammatica situazione e, conseguentemente, chieder loro i danni morali e psicologici.
Francesco Emilio Borrelli, successivamente, ha espresso il proprio consenso alla proposta dell’imprenditore Maurizio Marinella e di alcuni commercianti. “Sosterremo con tutte le nostre forze – argomenta il commissario regionale dei Verdi – le ronde ambientali contro gli incivili e i delinquenti della spazzatura”. A suo giudizio, le ronde saranno solamente il primo passo, affinché, in tempi relativamente brevi, si possa raggiungere l’80% di raccolta differenziata a Napoli e in provincia.
Il partito dei Verdi Campani, in occasione della nascita ufficiale della Costituente Ecologista, presenziata dal leader dei Verdi Europei, Daniel Cohn-Bendit, prevista per giovedì 18 novembre a Roma, ha annunciato la presenza dell’associazione delle “Mamme Vulcaniche, efficacemente distintasi nella lotta contro l’apertura della seconda discarica a Terzigno.
Antonio Tortora