Il Gazzettino vesuviano | IGV

Boscoreale. Aggressione a Langella, i Comitati Vesuviani: “Abbassare i toni del confronto e lavorare uniti”

La Rete dei Comitati Vesuviani nel rigettare con forza ogni azione violenta nei confronti di chicchessia invita tutti, ed in particolare chi ha maggiori responsabilità pubbliche, ad abbassare i toni del confronto e a lavorare il più unitariamente possibile per chiudere definitivamente le discariche nel Parco nazionale del Vesuvio.

Le iniziative dei Comitati, le decisioni del sindaco di Terzigno e quelle del consiglio comunale di Boscoreale vanno lette in questa direzione.

Accusare di “atteggiamenti camorristici”a sproposito e indiscriminatamente o identificare in poche frange di cittadini “più esasperati”  i responsabili dello stato di tensione appare superficiale e non aiuta allo scopo.

A tutt’oggi rileviamo che nulla è stato ancora fatto per il ripristino della legalità che è, in primo luogo, eliminare la puzza, non far entrare più “monnezza” nel Parco del Vesuvio ed avviare progetti di messa in sicurezza e di bonifica dell’area protetta.

La Rete in ciò ha sempre ricercato la sponda istituzionale per recuperare, se ne viene data la possibilità e se gli interlocutori dimostrano un minimo di coerenza, un barlume di fiducia e di rispetto tra i cittadini e i loro rappresentanti  istituzionali.

Urge pertanto che si apra al più presto in tutti i comuni del Parco un vero dibattito su come uscire da questa grave crisi, determinata soprattutto da incapacità gestionali, e come salvaguardare l’ambiente vesuviano e la salute dei suoi abitanti.

Sollecitiamo perciò da subito un’iniziativa della Comunità del Parco e del suo Presidente Capasso a sostegno di tali interessi.

Per questo assicuriamo l’impegno della Rete e di tutte le sue articolazioni comunali al fine di contribuire al  ripristino della legalità, alla salvaguardia del territorio e alla biodiversità del Parco e, sopratutto,  alla salute dei suoi abitanti.

Rete dei Comitati Vesuviani

Exit mobile version