Il problema rifiuti, la criminalità, le calamità naturali. A questi problemi, ed immaginando una Città che vuole prendere il largo il cardinale di Napoli, Crescenzio Sepe, risponde con forza e con fermezza indicando un tempo che sia da slancio alla città in affanno e che nel solco del suo passato possa guardare al futuro con gli occhi della speranza. Saranno dodici mesi di eventi che inizieranno Giovedì 16 dicembre, dalle ore 15.30 alle 19.30, nel Salone della Stazione Marittima di Napoli.In quell’Assise , verrà indetto per la prima volta un GIUBILEO PER NAPOLI e si inizierà a riflettere, con Richard Samson ODINGO, Premio Nobel 2007 per l’Ambiente, e con Lucien JAUME, Storico di fama internazionale, su una complessiva e articolata PROPOSTA PER LA CITTA’, fatta di idee-guida da offrire come contributo al governo e al rilancio di Napoli. “È la Chiesa di Napoli che si mette a servizio della Città – recita il comunicato stampa della diocesi – coinvolgendo nella riflessione e nel ragionamento, lungo un percorso di comunione e di sinergia, Università e mondo dell’informazione, che attraverso i Rettori e i Direttori hanno già assicurato piena disponibilità, Sindacati, Imprenditori, uomini di cultura, esperti di vari Paesi, istituzioni, operatori economici, Clero e laicato cattolico”. L’Anno Giubilare, che vedrà impegnati, sul territorio Chiesa, mondo accademico e società civile in un lavoro di studio e di elaborazione di idee, che potranno trovare ispirazione e guida nel celebre dipinto del CARAVAGGIO dedicato alle SETTE OPERE DI MISERICORDIA e custodito nella Cappella del Pio Monte della Misericordia in via Tribunali. L’Arcivescovo di Napoli, come di consueto, parlerà alla città nel discorso dell’Immacolata l’8dicembre, ma c’è molta attesa per quella che sarà la lettera intitolata “Non chiudete le porte alla speranza”. Da questo documento firmato da Sepe, partiranno le riflessioni nella grande assise del 16 dicembre.Durante l’Avvento, in preparazione del Natale, il Cardinale le conferma “Dialoghi con la città”.. Lunedì prossimo, 22 novembre con Luca De Filippo e Maolo Macry, il secondo, il 29 novembre con il presidente emerito della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e il rettore dell’Università privata partenopea Suor Orsola Benincasa Francesco De Sanctis. Il 6 dicembre, nella Galleria Umberto di Napoli con il Cardinale ci sarà la cantante israeliana Noa insieme al rettore dell’Università L’Orientale Lida Viganoni. Come consuetudine si ripete anche la tradizionale asta di beneficenza all’Auditorium della Rai di Napoli. Dopo Massimo Ranieri lo scorso anno, il 22 dicembre, sarà la volta di Peppino Di Capri. Immancabile dopo Natale, il 30 dicembre il pranzo per i senza fissa dimora, nel palazzo Arcivescovile. Novità di quest’anno, la presenza di alcuni ospiti dell’ospedale psichiatrico giudiziario di Secondigliano
Pasquale Annunziata
