Dopo più di 8 mesi di d’ inattività sui temi delle politiche giovanili, i giovani del centrosinistra apprendono con stupore che l’amministrazione comunale, nelle persone dell’assessore alla cultura Antonio Coppola e dell’assessore alle politiche giovanili Loredana Strianese, promuove una serie di incontri letterari articolati in 5 serate.
Siamo disgustati dalla sfacciataggine di questa amministrazione visto che in ognuno degli appuntamenti riscontriamo la presenza in veste di presentatori di giovani esponenti iscritti a partiti politici del centrodestra, meglio noti come Bobbio’s boys.
E’ assurdo e mortificante che un’ iniziativa “culturale” venga strumentalizzata dal centrodestra diventando nei fatti un iniziativa di partito.
Ora , a meno che i Bobbio’s boys non abbiano tutti innate doti da critici letterari, riteniamo l’atto posto in essere da questa amministrazione estremamente grave, perché non comprendiamo a che titolo e secondo quali criteri la gestione di questo momento sia affidato arbitrariamente ad una parte politica, calpestando in questo modo tutti i principi di democrazia,trasparenza e meritocrazia. Forse l’Amministrazione vuole aiutarli ad acquisire nuove competenze? O piuttosto intende dare loro un po’ di visibilità? troviamo singolare, per non dire sfacciata, questa operazione che di culturale sembra avere davvero ben poco. Anzi ci appare negare il presupposto della cultura, almeno per come noi la intendiamo, vale a dire strumento e momento di incontro tra posizioni diverse, arricchimento attraverso il confronto tra chi la pensa in modo diverso. Insomma più che operazione culturale, questa ci appare un’iniziativa di propaganda politica ed è inaccettabile che venga fatta con soldi pubblici.
Sembra orami chiaro che in questa città per essere considerati giovani intelligenti, dinamici e colti si debba entrare a far parte della cricca dei Bobbio’s boys.
Castellammare e i suoi giovani non meritano questo.
Per questi motivi ci muoveremo nelle sedi opportune chiedendo ai gruppi consiliari che ci rappresentano in consiglio comunale di presentare interrogazioni a risposta orale sulla suddetta questione, al fine di chiarire modalità e criteri sulla base dei quali questa iniziativa è stata licenziata.
I giovani del centrosinistra
