Tantissime presenze alla ‘Marcia per dire basta’ promossa dal Sindaco Pasquale Aliberti e dalla sua amministrazione, finalizzata a puntare un faro sul problema degli allagamenti e dei ritardi nell’opera di risanamento del fiume Sarno. Cittadini, associazioni, tantissimi giovani hanno attraversato le strade cittadine per dire ‘basta’ alla stagnante situazione di emergenza ambientale che si protrae ormai da quindici anni. Accanto al sindaco Aliberti anche i sindaci o i delegati dei comuni di Angri, Pompei, S.Antonio Abate, Boscoreale, Angri e S.Giuseppe Vesuviano.
“Sono molto soddisfatto della grande partecipazione riscontrata. – ha dichiarato il Sindaco – Ora, siamo ancora più convinti di dover proseguire l’opera di sensibilizzazione delle coscienze e di non abbassare la guardia. Tantissimi giovani hanno dimostrato di avere a cuore la propria città e di non essere indifferenti a quanto sta accadendo intorno a noi. Da questo momento in poi dobbiamo puntare a risvegliare la città dallo stato comatoso in cui è precipitata perché stanca di lottare. La nostra protesta non può e non deve finire adesso, anzi, la marcia di questa mattina ha solo dato il via ad una serie di iniziative finalizzate all’ottenimento di risposte certe e risolutive al problema degli allagamenti e dei ritardi nell’opera di risanamento del fiume Sarno. Domani, domenica 21 novembre alle ore 18,15 presso il Palamangano anche lo Scafati Basket si unirà alla nostra protesta, portando in campo, in segno di partecipazione, il nostro striscione (Fiume Sarno e allagamenti: non vogliamo più subire). Martedì 23 alle 18,00 presso la Sala Consiliare della Biblioteca F. Morlicchio, invece, sarà la volta di un consiglio comunale monotematico e straordinario, al quale hanno dato già adesione l’assessore regionale alla Protezione Civile Edoardo Cosenza e il Gen.Jucci. Quest’ultimo, oltre ad esprimere solidarietà verso la nostra città e il suo compiacimento per la marcia organizzata, ci ha garantito che, in occasione del consiglio comunale, ci comunicherà quando ripartirà l’opera di dragaggio del Bottaro e del fiume Sarno e la data dell’incontro tra il sottoscritto, il presidente Caldoro, il Gen.Jucci e il sottosegretario Gianni Letta affinchè si discuta della necessità di sbloccare parte dei fondi FAS di competenza della Regione Campania, al fine di procedere al completamento della rete fognaria di Scafati e del dragaggio, ancora da finanziare, del tratto Scafati-foce Sarno. Nell’ambito del consiglio comunale chiederemo, inoltre, lo stanziamento di ulteriori fondi, a favore del Commissario Delegato, per la completa bonifica e pulizia delle vasche borboniche dell’area vesuviana e alla Regione Campania di attivare con la massima urgenza l’intervento di bonifica dell’invaso di Traversa Arpaia e la conversione dello stesso come vasca di laminazione delle acque eccedenti le portate nere. Se i punti da deliberare in consiglio non avranno seguito da parte degli organi competenti, la nostra protesta subirà notevoli cambiamenti nel tono e nelle azioni”.