I carabinieri coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, hanno portato avanti un’operazione assai onerosa contro uno dei più potenti clan di Napoli, il clan Fusco, alleato dei Sarno. Specificamente dalle indagini effettuate emergono: otto ordinanze di custodia cautelare, sette in carcere, solo in un caso il gip ha riconosciuto il beneficio dei domiciliari e, come se non bastasse, nella lista degli indagati figura anche una ragazza minorenne. Dagli esami svolti, pare che nella periferia di Cercola sia stata scovata una piazza di spaccio, pienamente funzionante e aperta di sera dal febbraio al settembre 2008. All’ interno della struttura, gli indagati, spacciavano cocaina e marijuana. Tale “attività” portava ad un guadagno che si aggirava intorno ai mille euro giornalieri. Durante l’inchiesta, altre due persone sono state arrestate, due denunciate e venti tossicodipendenti segnalati, oltre al sequestro di dosi di droga. Tra i destinatari della misura restrittiva spiccano i nomi dei due capoclan, i fratelli Pietro ed Egidio Fusco, già inquisiti, senza dimenticare la mente organizzatrice dell’ operazione, Gaetano de Simone, ex consigliere comunale di Cercola. Per quanto riguarda la minorenne, tutti gli atti che la riguardano,sono stati trasferiti alla Procura per i Minori.
Emilia Carillo