“Tentata Memoria”: Questo è il titolo dello spettacolo ideato da Eduardo Ammendola in memoria del medico e consigliere comunale Pci Domenico Beneventano,assassinato dalla camorra a colpi di pistola il 7 novembre del 1980 a due passi da casa. La rappresentazione avrà luogo questa domenica 21 novembre alle ore 20 nel Palazzo Mediceo di Ottaviano che fu patrimonio della camorra e che oggi ospita la sede dell’ente Parco nazionale del Vesuvio. L’onorevole iniziativa è stata proposta dalla Fondazione Mimmo Beneventano, dall’associazione culturale Magmamà e patrocinata dal Comune di Ottaviano, con la partecipazione musicale di Emanuele Ammendola e Luca Di Sieno. E’ proprio sulla chiarezza che “l’orazione civile” così definita da Emanuele Ammendola mira, e a tal proposito Ammendola stesso dichiara che, “Questo non è uno spettacolo teatrale, forse lo era quando ho iniziato a idearlo. Oggi, invece, è un’orazione civile che ha bisogno provvisoriamente di un teatro, è ispirata non dalla vita di Domenico Beneventano ma precisamente dalle conseguenze del suo agire”. Dai dati emersi ulla natura e sugli sviluppi di questa tragica vicenda vi sono molti lati oscuri, molte dicerie, molte supposizioni e pochi fatti concreti. Per cui, l’unico modo ad oggi attuabile, al fine rievocare l’impegno, l’onestà civile e l’essere “politicamente corretto” di Domenico Beneventano è quello di riprodurre i valori di cui si è fatto portavoce.
Emilia Carillo
