Sono stati arrestati due rumeni 30enni nei pressi del comune Santa Cecilia d’Eboli (Sa), con l’accusa aggravata in concorso per furto di rame dai carabinieri della compagnia d’Eboli diretta dal comandante Alessandro Cisternino. I due truffaldini stavano scappando a bordo di una Peugeot 206 con una refurtiva pari al valore di 10 quintali di cavi in rame estorti alle linee telecom installate in località Picciola di Pontecagnano Faiano. I carabinieri, dopo una caccia estenuante, sono riusciti a bloccarli e a recuperare il bottino. Il maltolto, stimato in 10 mila euro, è stato riportato al luogo di provenienza e i due ladri sono stati accompagnati al carcere di Salerno. Grazie alla prontezza delle forze dell’ordine, è stato evitato un altro furto che avrebbe arrecato non poche difficoltà, vista anche l’imponenza sia qualitativa che quantitativa (ricordiamo che si trattava di dieci quintali di cavi in rame sottratti alle linee telecom) della refurtiva rubata e del valore intorno alla quale essa si aggirava.
Emilia Carillo