Bastano una trentina di secondi e Lavezzi accende Cavani: stop e tiro di sinistro, ed ha inizio la serata da incubo di Viviano che blocca. Al 3′ il Napoli passa, angolo di Lavezzi, Maggio stacca e la mette dentro: 1-0. Il Super Bike Maggio torna a volare. Al 13′ numero del Pocho che va via a sinistra con una finta micidiale, cross per Cavani che arpiona e libera il sinistro, Viviano c’è. Al 23′ il Pocho parte da centrocampo ed arriva in porta da solo, tiro di esterno destro in controtempo, ma Viviano è attento. Al 24′ ancora Lavezzi, scatenato, un destro a giro, che va fuori, al 33′ Cavani si infila su retropassaggio di Rubin e tira di prima intenzione, Viviamo è superlativo e salva. Ma nulla può al 37′ su un sinistro di Hamsik che si infila nell’angolo destro della porta difesa da Viviano ed è già Napoli 2 Bologna 0. Al 41′ non ci sono parole per uno straripante Lavezzi che dalla destra salta mezza difesa e crossa teso in area, Viviano in uscita ci mette una mano e salva. Finisce il primo tempo sotto il diluvio il San Paolo si trasforma in un catino pieno di acqua. Nel secondo tempo la spartita si chiude. Tre minuti e terzo gol, Cavani lancia Campagnaro che crossa teso, deviazione di Pazienza e tap-in vincente di Hamsik e 3-0 per gli azzurri. Poi ormai a partita chiusa il Napoli si fa infilare da Meggiorini che segna di testa a metà tempo. Però la serata non poteva chiudersi senza la ciliegina sulla torta ,grande assist di Sosa (subentrato ad Hamsik) e girata di sinistro del Matador che finisce in fondo al sacco, Napoli 4 Bologna 1, la partita si chiuderà così e a fine gara standing ovation per i Mazzarri boys.
Il presidente Aurelio De Laurentiis raggiante a fine gara ha dichiarato: “Sono contentissimo per questa vittoria. Il progetto Napoli va a gonfie vele, ma dobbiamo crescere poco alla volta per evitare di fare una scorpacciata e rischiare di rimanere disgustati. tra febbraio e giugno faremo tre grandi colpi, per essere competitivi ad altissimi livelli”. Insomma i tifosi possono stare tranquilli parola di De Laurentiis, questo Napoli è destinato a volare in alto, sempre più su, dove il cielo è più azzurro.
Cosimo Silva