«Una strada che dovrebbe essere un’arteria fondamentale perché è la via di fuga se il Vesuvio dovesse esplodere. Ebbene, quella strada nasconde amianto. Quella strada è stata costruita con bitume e rifiuti tossici». Lo scrittore Roberto Saviano, nel corso della trasmissione “Vieni via con me”, torna sulla questione riguardante i rifiuti tossici sepolti sulla strada che collega Palma Campania ai paesi del Vallo di Lauro. Un passaggio anche su Antonio Iovine, il boss dei Casalesi arrestato proprio negli ultimi giorni: «Il bitume è stato fornito da lui». Poi Saviano avverte: «Una delle alchimie criminali è quella di nascondere nelle cose i rifiuti: in un’autostrada, in una parete…». Lo scorso marzo i carabinieri della Compagnia di Nola sequestrarono l’intero tratto stradale in questione. Le indagini partirono dopo che fu scoperto che i camion della ditta subappaltatrice vi trasportavano rifiuti altamente pericolosi senza alcuna autorizzazione. Le piogge poi portarono a galla una ingente quantità di eternit sul manto stradale. E poi plastica, ferro, gomma, asfalto, mattoni, rifiuti sminuzzati di qualsiasi tipo. Una scoperta sconcertante e una certezza che lo stesso Roberto Saviano ripete da tempo: la criminalità organizzata con i propri business avvelena le terre in cui opera. E con esse gli abitanti.
Antonio Averaimo
