Una settimana all’insegna dell’ambiente. Questo il progetto ideato dal dirigente scolastico della Scuola primaria “Cangemi” di Boscoreale, prof.ssa Patrizia Porretta, e dalle collaboratrici della funzione strumentale, ins. Dovizio e Sirletti. Questa serie di manifestazioni in cui si articola il progetto, prevista dal 23 al 29 novembre, prende il nome di “Festa dell’Autunno e Festa dell’Albero”.
“Vedere le strade di Boscoreale deturpate, entrare in classe e respirare biogas derivanti dalla vicina discarica “Cava SARI” – spiegano le responsabili del progetto – è stato uno scenario apocalittico! Ciò ha provocato, non solo negli adulti, ma anche nei più piccoli una visione negativa di un ambiente che, in passato, è stato luogo di caccia dei Reali”.
Lo stato di angoscia, di sconforto e di sfiducia relativamente a tale situazione, hanno determinato la realizzazione di tale progetto. “E’ sorta in noi – argomentano le collaboratrici – l’esigenza di trasferire in chiave didattica questi stati d’animo. Sollecitare nelle giovani generazioni atteggiamenti e comportamenti rispettosi verso l’ambiente, capaci di sviluppare un corretto senso civico ed una cittadinanza attiva e consapevole rappresenta il nostro fine più impellente”.
I protagonisti veri e propri dell’iniziativa, naturalmente, saranno gli alunni. Essi, attraverso rappresentazioni grafico-pittoriche, composizioni di poesie, dibattiti, vivranno intensamente tale esperienza, coltivando e commentando gli ideali del progetto.
Il momento ‘clou’ sarà lo spettacolo di venerdì 26 novembre, la “Manifestazione dell’Autunno”, che si terrà nella sala teatro della scuola. Sono previsti, infatti, canti, coreografie, drammatizzazione, recitazione di testi poetici, che vedranno in gran parte protagonisti gli alunni delle classi quinte di entrambi i plessi scolastici (Cangemi – S. Maria Salome).
Il tutto si concluderà sabato 27 con la “Festa dell’Albero”, nel corso della quale ci sarà la piantumazione di alberi e piante, donate dal Corpo Forestale Sezione di Napoli, segno tangibile di un rinnovato impegno delle nuove generazioni per la tutela ambientale.
Con la realizzazione di quest’iniziativa, la scuola e i docenti, in particolare, si propongono di “ costruire un ‘luogo’ capace di trasmettere alle giovani generazioni la voglia e l’entusiasmo di migliorare il proprio ambiente di vita ed il contesto di riferimento”.
Antonio Tortora