All’inferno e ritorno, è questo in estrema sintesi il senso di questa trasferta dell’Oplonti Volley a Lucera, vede le streghe il team torrese quando sotto di due set a uno sente materializzarsi la sesta sconfitta consecutiva, poi gli dei del volley fanno girare la partita e l’Oplonti porta a casa la prima vittoria esterna e, in un sol colpo, cancella lo zero dalla casella delle partite vinte, lascia l’ultimo posto in classifica al Marcianise, agguanta lo stesso Lucera, si sistema nel gruppo di squadre che, verosimilmente, si giocheranno la salvezza sino alla fine, potenza di una vittoria. Ma andiamo con ordine. Coach Libraro ripropone ancora il suo “starting six” titolare, ovvero Bafumo al palleggio, Libraro E opposto, Schiavone e Ruggiero bande, Nikolajev e Rea centrali, Crispo libero risponde coach De Palma con Apollo al palleggio, Cutugno opposto, Lombardi e Barbaro centrali, Tibelli e Baccari bande, Uzzi libero. Primo set che vede un Oplonti inizialmente aggressivo piazza un primo break e si porta sul 2- 5, il Lucera sornione lascia fare, gioca a ritmi bassi, sperando che sia un fuoco di paglia e così è, infatti al primo time out tecnico si gira 8-7 per i padroni di casa, che poi diventa 16/13 al secondo time out tecnico, l’Oplonti fa e disfa, due falli di posizione nello stesso set fanno perdere altrettanti punti, poi incomincia a macinare gioco si porta sul 19 pari piazza un break, allunga sino al 20/24 per poi chiudere il set sul 22/25, meglio di così non si poteva iniziare. E quando tutti immaginavano una partita in discesa l’Oplonti spegne la luce e finisce di giocare, il Lucera invece si sveglia e con Tibelli, il suo uomo migliore, manda in tilt i torresi, al secondo time out tecnico si gira sul 16/8, coach Libraro cambia tutti, fuori, Schiavone, Bafumo, Ruggiero, Rea, rispettivamente per Florio, Varone, Senatore, Pirozzi che almeno sembrano essere più reattivi , ma troppo tardi, finisce 25/18. Terzo set, sulla falsariga del secondo, coach Libraro rimette in campo i titolari ma l’Oplonti proprio non c’e , il Lucera si trova avanti per 5-0 senza aver attaccato una palla a conferma della confusione in campo oplontino, inizia la girandola delle sostituzioni, fuori uno spento Schiavone per Senatore,che farà bene, poi Nikolajev si accomoda in panca per lasciare posto a Pirozzi, cambi che non muteranno l’esito del set, finisce 25/20, e per l’Oplonti è notte fonda. Quarto set con una partenza più equilibrata, il Lucera dà la sensazione che la benzina stia finendo, l’Oplonti tiene botta si mantiene agganciato alla partita, al secondo time out tecnico si gira sul 16/14, si gioca punto a punto, aggancio sul 20-20, il Lucera cala vistosamente perde qualche certezza ed il set, che finisce 23/25, con gli oplontini su di giri per il primo punto esterno guadagnato. Tie-break, senza storia, il Lucera sempre più cotto regge sino al 7/8 poi crolla, gli oplontini incalzano, si portano sul 9-13 per poi vincere meritatamente anche grazie ad una difesa di Brusciano, che ha fatto gridare al miracolo. Per l’Oplonti molte prestazioni sufficienti ma anche due set inguardabili, nelle file del Lucera bene la banda Tibelli e il palleggiatore Apollo, gli ultimi ad arrendersi, ma la squadra è sembrata con scarse motivazioni. Con questa vittoria l’Oplonti si rilancia in classifica fa tre punti in due partite, aspetta con ansia sabato (ore 19 PalaOplonti) la Lazio, che lo precede di un punto, una vittoria potrebbe aprire scenari, di classifica, impensabili sino a qualche settimana fa. Buono l’arbitraggio della coppia pugliese Valente-Tolomio, che hanno usato un metro di giudizio equo.
Giovanni Gurgone