San Giorgio a Cremano, il comune aderisce al Progetto Unità d’Italia

Celebrare il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia attraverso una serie di iniziative messe in campo a San Giorgio a Cremano. Qualche settimana fa, la giunta comunale guidata dal sindaco Mimmo Giorgiano ha approvato il “Progetto Unità d’Italia”, proposto dalla società “Grandi Progetti”. Il programma prevede la realizzazione sul territorio di una opera di arredo urbano e l’illuminazione con il tricolore della lapide in ricordo dei caduti della Prima Guerra Mondiale che si trova sulla facciata del Palazzo di Città. Non è tutto, però. Da via Tufarelli a Largo Arso: dieci cubi con testi e fumetti che raccontano personaggi e storie del nostro Paese, in particolare del Risorgimetno, saranno collocati in diversi punti della città, con l’obiettivo di creare un percorso didattico-informativo.

“L’iniziativa – dichiara entusiasta Giorgiano – è un importante strumento per valorizzare i monumenti che abbiamo nella nostra città e celebrare, al tempo stesso, il 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia. Inoltre, questo progetto è anche una straordinaria opportunità di arricchimento culturale per tutti i nostri cittadini che avranno così la possibilità di poter ricordare, con partecipazione, un momento fondamentale della nostra storia nazionale”.

Questa è solo una delle tante iniziative messe in atto dall’Amministrazione Comunale per festeggiare l’importante ricorrenza: dall’adesione al progetto Italiae 150 promosso dal Museo del Castello di Rivoli fino al patrocinio dato alla prima rappresentazione nel Paese dello spettacolo di Ferdinando Maddaloni, “Fischia il vento, urla la bufera, bella ciao!”, dedicato ai valori della Resistenza al nazifascismo.