Si è svolto questa mattina, presieduto dall’ Assessore al Turismo della Regione Campania, Giuseppe De Mita, un tavolo-tecnico istituzionale per l’approvazione degli eventi natalizi.
“Il Natale in Campania nel racconto dei suoi contrasti”: questo il tema dominante che terrà insieme le manifestazioni in programma nei mesi di dicembre e di gennaio, sull’intero territorio regionale, come un filo rosso che permetta di valorizzare tradizioni e contemporaneità attraverso una programmazione coerente, integrata ed unitaria.
Nel corso dell’incontro si è verificata, tra l’altro, la coerenza delle iniziative proposte dagli enti territoriali, dalla Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Campania e le due Soprintendenze Speciali di Napoli con il tema dominante. Così come si è provveduto a verificare la concentrazione degli interventi per evitare, come accaduto in passato, l’estrema frammentazione della spesa.
Il programma licenziato dal tavolo tecnico – istituzionale appare calibrato sulle esigenze territoriali ed organico rispetto alle diverse realtà regionali, capace cioè di centrare l’obiettivo di valorizzare le risorse turistiche e culturali dei principali attrattori della Campania
Si è deciso inoltre di dare il via libera definitivo alla programmazione natalizia, scegliendo però un profilo più adeguato all’attuale fase storica, per gli interventi da realizzare.
Un risultato questo, che arriva dopo una prima riflessione affrontata dal tavolo tecnico – istituzionale lo scorso 19 novembre, riflessione che si è resa necessaria in riferimento alla recrudescenza dell’emergenza rifiuti sul territorio di Napoli e della quale erano stati informati tutti i livelli istituzionali territoriali. E’ stato così dato modo anche alla Giunta Regionale di affrontare la questione, cercando il punto di equilibrio migliore tra la necessità di dare lustro al Natale in Campania e le difficoltà legate alla delicata congiuntura relativa alla crisi dei rifiuti.
Infine, rispetto alle luminarie per la città di Napoli, è stata accolta la richiesta di contribuzione, pervenuta all’Assessorato al Turismo, dalla Camera di Commercio di Napoli.