Il sindaco Bobbio, con l’accordo delle forze imprenditoriale, economiche e sociali ha presentato con largo accordo un programma ormai ben noto che interessa tutto il fronte mare della città fino alla foce del fiume Sarno programma che impegnerà in tempi brevi circa 30 milioni di euro. L’ex sindaco Vozza, in una puntuale conferenza stampa di opposizione, ha minimizzato la cosa rivendicando alla sua amministrazione la paternità dell’idea e delle proposte. Anche questa volta Vozza ha perso l’occasione di stare zitto. Una delle principali cause della bocciatura elettorale di Vozza fu proprio la vicenda del programma Più Europa. Sulla sua proposta, il centrosinistra si spaccò clamorosamente e sulle sue linee e sulle sue scelte, le principali forze imprenditoriali, economiche e sociali della città si dichiararono non d’accordo. Oggi Vozza ancora non è riuscito a ricucire la spaccatura interna al centrosinistra e, sulla sua conferenza stampa, quelle che sarebbero dovute essere voci amiche, coalizzate in una visione anti Bobbio, hanno mantenuto ancora una visione di dissenso come un anno fa, bocciando ancora una volta il suo modo di intendere e proporre il programma Più Europa. Il sindaco Bobbio, lontano dal voler imporre come Vozza, proprie visioni condizionatrici e, al limite prepotentemente impositive, ha offerto alle forze economiche di partecipare positivamente all’elaborazione dei progetti nello spirito collaborativo che è alla base della filosofia economica del Più Europa. Nella vicenda del programma Più Europa, l’Mpa coglie un positivo segnale. Bobbio mostra di capire come a Castellammare stanno cambiando le cose. I programmi sbandierati e le grandi promesse sono un vecchio modo di far politica. Oggi è necessario che le cose si facciano e, nel caso Più Europa, ciò non può avvenire senza la partecipazione effettiva e fattiva delle forze imprenditoriali economiche e sociali che vanno sollecitate e coinvolte. L’Mpa coglie con soddisfazione che i problemi reali della città ritornano al centro del dibattito politico e, nel caso del programma Più Europa, non ha difficoltà a ribadire la sua distanza dalla politica dei programmi sbandierati e delle grandi promesse, per accogliere e condividere pienamente la politica del fare e dell’essere.
Il segretario cittadino Mpa
Rosario Cuomo