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33esima edizione delle Giornate del Cinema a Sorrento: “Premio De Laurentiis”

Dal 29 novembre al 2 dicembre in Sorrento, è promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Campania, la Provincia di Napoli e la Fondazione e il Comune di Sorrento la 33esima edizione delle Giornate professionali del cinema. La manifestazione è organizzata dall’”Anec”, acronimo che sta per , associazione esercenti cinema, in collaborazione con gli esercenti dell’Anem e i distributori dell’Anica. Tale manifestazione è dedicata a Dino De Laurentiis, il produttore recentemente scomparso che verrà ricordato con varie iniziative, tra cui un premio a lui espressamente dedicato da parte del Comune di Sorrento. Nell’annunciare il premio al magistrale regista partenopeo , non possiamo non ricordare le sue origini e la sua produzione cinematografica: Nato a  Torre Annunziata l’8 agosto 1919 e morto a  Beverly Hills, 11 novembre 2010, il suo primo film risale al 1940, L’ultimo combattimento di Piero Ballerini, al quale seguiranno circa 150 film durante tutto il corso della sua lunga e prestigiosa carriera.Il primo vero successo arriva con L’amore canta, una divertente “commedia degli equivoci”, remake di un film svedese. Entra alla “Lux film”, diventando “produttore esecutivo cinematografico“, giocando un ruolo di prim’ordine per la rinascita del cinema italiano nel dopoguerra. Lo scrittore-giornalista, cineproduttore e studioso d’arte Valentino Brosio, che concorse, dalla seconda metà degli anni trenta alla fine degli anni cinquanta, all’affermazione della Lux Film con il trasferimento a Roma di questa società fondata a Torino da Riccardo Gualino, ricordò così l’esordio di De Laurentiis: «I direttori di produzione che scritturai per i vari film furono Marcello Caccialupi, Fabio Franchini e altri, tra i quali un giovane che Gualino era in dubbio se accettare (lo aveva proposto Soldati) non sapendo quanta esperienza avesse, e lasciò a me il compito di indagare. Invitai l’interessato ad un colloquio, in seguito al quale dissi a Gualino: “Forse non sempre troverà la soluzione più economica ai problemi, ma è certo che è un ragazzo che non si fermerà mai!”. Infatti, non si fermò mai. Era Dino De Laurentiis…» (dalla rivista “il Cappio”, diretta da Francesco D. Caridi, n. 2 del 2000).Tra i tanti film prodotti in questo periodo, vale la pena di ricordare Riso Amaro (1948) di Giuseppe De Santis, Napoli milionaria (1950) di Eduardo De Filippo, Dov’è la libertà? (1954) di Roberto Rossellini, Miseria e nobiltà (1954) di Mario Mattoli e La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, con Alberto Sordi e Vittorio Gassman, Leone d’Oro alla Mostra del Cinema di Venezia e molti altri che ora non citiamo per questione di spazi. Il premio verrà insignito dal sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo. Alle Giornate, che si svolgono all’Hilton Sorrento Palace, oltre ai rappresentanti dell’industria, partecipano anche moltissimi attori, registi e autori, che vengono a presentare i film in uscita e in lavorazione, nel corso delle convention organizzate dalle case di distribuzione, o a ricevere i Biglietti d’Oro del cinema italiano, il premio che l’Anec attribuisce ai film di maggiore successo di pubblico. Tra i personaggi che saranno a Sorrento, nelle varie fasi della manifestazione, Carlo Verdone, Christian De Sica, Carlo ed Enrico Vanzina, Fausto Brizzi, Ficarra & Picone, Alessandro Gassman, Claudio Bisio, Sergio Castellitto, Alessandro Siani, Massimo Ghini, Ricky Memphis, Ambra Angiolini, Vincenzo Salemme, Giovanni Veronesi, Laura Chiatti, Michele Placido, Anna Bonaiuto, Luca Miniero, Luca Bizzarri, Paolo Kessisoglu, Stefano Accorsi, Valerio Mastandrea, Angela Finocchiaro, Nicole Grimaudo, Asia Argento, Nancy Brilli, Paolo Conticini, Marco Giallini, Valentina Lodovini, Emanuele Propizio, Peppe Servillo, Margaret Mazzantini, Francesco Patierno, Gennaro Nunziante, e, infine Paolo Genovese.

Emilia Carillo

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