La scorse notte, a Gragnano, i carabinieri hanno denunciato cinque persone per furto di legna e ricettazione. I militari dell’arma, in servizio presso la compagnia di Castellammare di Stabia, erano impegnati in una normale operazione di controllo del territorio, quando si sono imbattuti in due automobili ferme in via Castellammare, zona al confine tra le due cittadine. Singolare che i due veicoli, ovvero due Fiat Uno, fossero circondati da cinque ragazzi, tutti giovani tra i 17 ed i 20 anni. Il fare sospetto delle cinque persone ha, però, attirato l’attenzione dei carabinieri che si sono avvicinati per un controllo, scoprendo che stavano caricando ben 3 grossi tronchi d’albero lunghi circa 4 metri sulle autovetture. La legna, secondo le spiegazioni fornite dalla cinque persone, sarebbe servita per i falò dell’Immacolata, usanza molto sentita a Castellammare ma anche nella vicina Gragnano, soprattutto nelle zone abitate da “ex stabiesi”, ovvero via Castellammare appunto e il Parco Imperiale. Le cinque persone (V.C., 20 anni di Vico Equense, un 17enne, A.S., 18 anni, M.C., 20anni, A.R., 20 anni, tutti incensurati residenti a Castellammare) sono state tutte quante denunciate per furto di legna, avvenuto nelle scorse notti, e per ricettazione di auto rubate. I tre tronchi sono stati restituiti ai proprietari. Intanto, a Castellammare e dintorni aumentano i controlli da parte delle forze dell’ordine, impegnate in un’opera davvero molto ardua per smascherare i ladri di legname. Il problema maggiore è che durante le notti che precedono l’8 dicembre, quando cioè vengono accesi i “fucaracchi”, bande di giovani, quasi sempre minorenni e in moltissimi casi non più grandi di 15 anni, vanno in giro con carrelli improvvisati, caricando legna da ardere. Nella maggior parte dei casi, il legname viene trafugato da giardini e garage, senza contare che spesso viene danneggiato il verde pubblico con alberi sradicati e rami strappati. Cumuli di legna stanno ormai comparendo in tutte le zone di Castellammare. A Scanzano, anche una barca continua a rimanere al suo posto in attesa dei “fucaracchi”, mentre tanta legna invade quasi i binari sulla tratta Gragnano-Castellammare all’altezza della fermata del Parco Imperiale, dove mobili vecchi, rami e legname di ogni genere sono accumulati da giorni. Controlli di polizia e carabinieri continueranno con maggiore intensità durante tutte le notti che seguiranno, fino all’Immacolata.