Juve Stabia: vittoria 2-1 nel derby salvezza contro la Cavese

Serviva una vittoria, e vittoria è stata. La Juve Stabia batte la Cavese 2-1, in un derby dal forte sapore di salvezza, anche se il giro di boa è ancora lontano. Gli uomini di mister Braglia sapevano benissimo che una vittoria contro la Cavese valeva il doppio: infatti un passo falso delle vespe avrebbe fatto imprigionare le vespe nei bassifondi della classifica. Una vittoria che da morale e scaccia un po’ di crisi, per questa squadra che in casa raccoglie tantissimi punti, mentre in trasferta non raccoglie i punti meritati.

Mister Braglia, vista la squalifica di Raimondi, è costretto a mandare in panchina Mezavilla sostituendolo con Davi per mettere in campo i tre under ed usufruire dei bonus della Lega. Mentre nella Cavese con Mister Rossi squalificato, Schetter parte dalla panchina.

Prima della partita,viene ricordato Catello Mari il calciatore di origine stabiese, che militava nella Cavese, venuto a mancare 4 anni fa.

Primo Tempo la Juve Stabia parte bene, e cerca subito la rete con Albadoro, clamorosa la rete mancata da Mbakogu che calcia addosso a Pane. Ma dopo la rete di Di Cuonzo gli stabiesi si rilassano, permettendo ai metelliani di pareggiare dopo un solito errore difensivo, la reazione tarda e venire, e solo negli ultimi minuti del primo tempo che le vespe tornano ad essere pericolose.

1’ Albadoro servito da Corona, si rende pericoloso, ma viene chiuso in calcio d’angolo ;2’ Cavese in contropiede, Quadrini si invola sulla fascia, ma Fabbro è bravo a chiudere in angolo; 7’ Pagano, serve il portiere Pane, ma sulla palla si avventa Mbakogu che tutto solo davanti a Pane, gli tira addosso; 10’ Dianda si  lancia in contropiede, serve in aerea Albadore,che viene chiuso in angolo da Pagano; 14’ Cazzola lancia lungo per Mbakogu, Pane è costretto ad un salvataggio fuori area in extremis; 15’ la Juve Stabia passa in vantaggio, con Albadore che batte una punizione, Pagano in area spazza,la palla arriva a Di Cuonzo che dai 25 metri lascia partire un missile che si infila nell’angolino alto,dove Pane non può fare nulla; 19’ la Cavese prova e reagire,Quadrini serve Bernardo che si invola sulla fascia,ma il suo tiro cross  viene bloccato da Fumagalli; 22’ La Cavese pareggia,Ciano lancia lungo per Citro,che si infila tra difesa stabiese, che sta a guardare,mentre il metelliano trova la rete del pareggio; 26’Mbakogu in percussione, viene fermato fallosamente da Citro, punizione, batte Albadoro, la palla viene bloccata in due tempi da Pane; 31’ Dianda dal fondo serve Cazzola, che dal limite dell’area calcia di po’ a lato; 39’ Mbakogu parte in contropiede,ma pagano lo atterra, e si becca l’ammonizione;  45’ Dianda guadagna una punizione, al limite dell’area, Albadoro calcia di poco alto sulla traversa.

Nel secondo tempo, le vespe sono molto più tattiche e conquistano il centrocampo, man mano che i minuti passano la Cavese scompare, le azioni degli stabiesi sono molto macchinose, la difese metelliana è lenta nel ripartire, permettendo alle vespe di arrivare in area con palla a terra. Albadoro diventa il punto di riferimento della squadra e proprio grazie a lui la Juve Stabia conquista e trasforma il rigore della vittoria.

7’Fumagalli sul rinvio pesca Corona che in area di rigore calcia di poco alto; 10’ punizione per le vespe, batte Albadoro, ma la palla è ribattute dalla barriera; 11’ Albadoro serve Diando che viene fermato in calcio d’angolo; 18’ Dinada guadagna un calcio di punizione, Albadoro batte, ma Pane respinge; 27’ Albadoro serve Corona che dal limite dell’area calcia fuori; 29 ‘Albadoro in area di rigore viene atterrato da Troise, e l’arbitro sancisse il calcio di rigore, sulla palla va Corona che supera Pane; 34’ Valtulina parte in contropiede in progressione sulla fascia, ma la difese si salva; 46: Orosz per la Cavese molto pericoloso sulla fascia destra, entra in area, i difensori stabiesi chiudono; 49? finale 2-1

Prestazione sufficiente della squadra, viste le diverse assenze e col problema degli under, anche se si è giocato poco a calcio. Il risultato è più che giusto: in attacco Albadoro è diventato l’uomo principale, anche oggi grazie a lui le vespe superano una Cavese troppo impacciata, che solo con il solito errore difensivo riescono a trovare il pareggio. Braglia però dovrebbe cercare di registrare meglio il reparto difensivo, perché ogni domenica se ne combina una, eppure sembrava che con gli inserimenti di Molinari, Scognamiglio e Di Cuonzo qualcosa cambiasse, invece si subiscono ancora reti su errori che in Lega Pro non si dovrebbero fare.

Antonino De Simone

Juve Stabia (3-4-3): Fumagalli; Fabbro, Molinari, Scognamiglio; Di Cuonzo, Cazzola, Davì (28’st Ubaldi), Dianda; Albadoro, Corona (40’st Pavoletti), Mbakogu (25’st Valtulina). A disposizione : Panico, Mezavilla, Siragusa, Gomes. All.Piero Braglia.

Cavese (4-3- 3): Pane; Lagnena, Troise, Pagano, Sirignano; Citro (37’st Siano), Zampa, Alfano; C. Ciano, Quadrini (1’st Turienzo), Bernardo (34’st Orosz). A disposizione : Botticella, D’Orsi, Ciano, Schetter. All.Barbato

Arbitro : Maurizio Mariani di Aprilia coadiuvato da Pedrini Alessio di Prato  e Romei Massimiliano di Bassano di Firenze

Marcatori : 15’ 1t Di Cuonzo, 29’2’t Corona (rig) (JS); 22’1t Citro (C).

Ammoniti : 12’st Dianda (JS); 26’1t Citro, 34’1t Pagano (C).

Note : Spettatori paganti nr.1.244 di cui nr.661 abbonati,  per un incasso complessivo di euro 11.700,00 di cui euro 6.000,63 per quota abbonati. Angoli : 8-4. Recupero :1’1t; 4′ 2t

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