Sorride e fa sorridere solo in trasferta il Sant’Antonio Abate di mister Esposito. I giallorossi vincono la seconda partita consecutiva fuori casa per 2-1 e risalgono dai bassifondi della classifica, portandosi a 16 punti. Prova maiuscola quella degli abatesi, che, trascinati da un ottimo Ragosta, espugnano Trani, e tornano a casa col bottino pieno. Il Sant’Antonio Abate domina nettamente l’incontro per novanta minuti su novantaquattro, non concedendo praticamente niente ai padroni di casa, che assistono allibiti alla loro disfatta. I giallorossi si rendono pericolosi fin dai primi minuti, con Tedesco e Ragosta. Il primo si vede salvare sulla linea di porta una sua potente conclusione, mentre sul tiro del secondo, si impone il portiere Corno, il migliore dei suoi.
Ma il goal è nell’aria, e, al 36’ del primo tempo, su calcio d’angolo, lo stesso Ragosta, lasciato liberissimo dagli avversari, spizza la palla di testa in rete, siglando il momentaneo uno a zero.
Si va così negli spogliatoi, ma la ripresa porta ancora il marchio abatese. E, infatti, al 12’ arriva il raddoppio del solito Ragosta, al suo sesto goal in cinque partite. L’attaccante è abile a sfruttare gli spazi lasciati dalla difese del Trani, e ad involarsi verso la porta di Corno, per poi scartare l’estremo difensore, e sistemare agiatamente il pallone in rete. Un minuto prima del triplice fischio finale, arriva il goal della bandiera di Albano, fischiatissimo dal pubblico di casa, che, al termine della partita, contesta pesantemente i beniamini della propria squadra in procinto di lasciare la casacca biancoceleste. Durante la dura contestazione del pubblico di Trani, in campo vola di tutto: bottigliette, cartacce, sputi, e addirittura una scarpa. A farla da padrone, però, è l’incontenibile gioia del Sant’Antonio Abate, che trionfa per la seconda volta dell’era Esposito.
Entusiasmo anche da parte dei tifosi accorsi dalla cittadina napoletana, che, però, non si spiegano come la loro squadra, grintosa e vincente in trasferta, si trasformi in fiacca e generosa in casa.
Mister Esposito si augura di rivedere la stessa caparbietà anche domenica prossima contro il Francavilla Fontana, e intanto si coccola i suoi ragazzi, in particolare il neo-bomber Ragosta.
Lo stesso attaccante, si dice super soddisfatto delle sue ultime prestazioni, ed è sicuro che il Sant’Antonio Abate volerà verso la salvezza sulle ali dei suoi goal.
Sul piano del mercato, è certo l’addio di Solimene, nemmeno convocato per domenica scorsa, che dovrebbe firmare con l’Ebolitana, prima in classifica del girone I. In entrata, dopo l’acquisto del difensore Follera, in campo dal primo minuto a Trani, dovrebbero arrivare un trequartista, che andrebbe a sostituire proprio Solimene, e un attaccante, dato che, ormai, sembra che anche Circiello stia per lasciare la maglia giallorossa.
Feliciana Mascolo
