Lo ha detto il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Bobbio.
“È bene che tutti sappiano, Cecere compreso, che non solo i fuochi accesi in occasione dell’Immacolata al di fuori dell’arenile sono a vario titolo illegali, ma che è stato predisposto, ed è già operativo, su impulso dell’Amministrazione comunale e mio personale, un meccanismo di prevenzione e repressione di tali stolte iniziative composto da numeroso personale della polizia municipale, della polizia di Stato, dei carabinieri, dell’Esercito, dei vigili del fuoco e della Multiservizi, che da oggi fino alla notte inoltrata del 7 dicembre rastrellerà a tappeto la città, provvedendo alla rimozione di qualunque catasta di legna non autorizzata e allo spegnimento di qualunque fuocherello non autorizzato. Non sarà tollerata nessuna forma di reazione a tali legittime attività, con l’implicito ed istituzionale sottinteso che se vi dovessero essere forme di reazione meno che civili le stesse saranno represse”, ha continuato il sindaco.
“Caro Cecere, si metta l’animo in pace, la smetta di turbare o di rischiare di turbare l’ordine pubblico e la ritrovata legalità cittadina nel nome di iniziative che hanno molto poco di tradizionale e che (le sue) sanno molto di disperato tentativo di trovare una visibilità pseudo o para politica che probabilmente non le appartiene”, ha concluso Bobbio.