E’ stato occupato il Palazzo Reale di Napoli dagli studenti di Scienze Politiche della Federico II.
“Abbiamo esposto dal terrazzo che affaccia su Piazza Plebiscito lo striscione “c’è chi dice No” – dichiarano i rappresentanti degli studenti Antonio Angelino, Salvatore Salzano, Mirella Secondulfo – per esprimere la nostra protesta contro la riforma Gelmini. Abbiamo anche lasciato un contributo di 50 euro alla Sovrintendenza per contribuire alla ricostruzione delle opere crollate a Pompei a causa del disinteresse del Ministro Bondi”
“Siamo con gli studenti ed i ricercatori – dichiara il commissario regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli che ha raggiunto gli studenti – al 100%. Vogliono trasformare gli Atenei in aziende private senza più anima e tutelano solo i baroni. Monicelli aveva ragione bisogna fare una rivoluzione. Noi crediamo innanzitutto culturale. Ci risulta che in queste ore in tutta la regione universitari e studenti stanno attuando proteste e manifestazioni pacifiche contro questa riforma vergognosa anche contro i tagli della Regione ai fondi per le borse di studio”.