Quinto posto, zona play-off, seconda vittoria di fila, quinto successo consecutivo al Palamangano ed imbattibilità casalinga. Sono questi i punti focali dell’attuale situazione della Sunrise Scafati, nel campionato di Legadue.
Approfittando al meglio del doppio turno casalingo, la compagine dell’Agro ha superato, nell’ultima giornata di campionato (nona stagionale), l’Assigeco Casalpusterlengo dell’ex coach Marco Calvani, superato con il punteggio di 78-70. La vittoria ha permesso ai gialloblù di conquistare quattro punti in sette giorni e di confermarsi imbattibile tra le mura amiche del PalaMangano, dove dall’inizio della stagione agonistica finora non ha mai perso. Anche la classifica sembra sorridere ai salernitani, che ora occupano la quinta piazza, con 10 punti, tanti quanti l’Immobiliare Spiga Rimini, il Tuscany Pistoia ed il Fileni BPA Jesi: vale a dire in piena zona play-off.
Ma quella contro l’Assigeco Casalpusterlengo non è stata una gara facile da disputare per gli uomini del presidente Catello Piedepalumbo, che nella prima parte hanno avuto grosse difficoltà, quando gli avversari hanno tenuto il campo con grande personalità. Solo nella ripresa è arrivata la tanto attesa reazione dei locali, che hanno cambiato registro, giocando con maggiore intensità e riuscendo così prima a ridurre le distanze e poi a mettere la freccia, andando poi a vincere, contro un avversario davvero ostico, che lontano dal proprio parquet ha già mostrato di vendere cara la pelle.
Migliori in campo ed autentici trascinatori, tra le fila di casa, Hunter (23), Davis (16), Casini (12) e Chiacig (15).
«Devo innanzitutto fare i complimenti alla squadra. Tutti – ha dichiarato l’allenatore gialloblù Giulio Griccioli – sminuivano il nostro successo ottenuto sette giorni prima contro Ferrara, sostenendo che avevamo avuto la vita facile; stavolta, invece, siamo riusciti a ottenere una vittoria importante, contro un’avversaria come l’Assigeco Casalpusterlengo, capace di imporre il proprio gioco, anche lontano da casa».
Il tecnico di origini toscane ha poi messo in evidenza i punti chiave del successo. «Dopo una prima parte di gara balbettante, abbiamo iniziato a fare sul serio nel secondo tempo – ha spiegato – giocando bene e divertendo. Gli avversari erano reduci da tre vittorie nelle precedenti quattro trasferte e ci aspettavamo una partenza forte da parte loro, tant’è che ho preferito inserire Baldassarre in quintetto base, al posto di Chiacig, che in settimana si era allenato poco e male, per via di qualche acciacco fisico. Poi, in corso d’opera, ho dovuto cambiare strategia. All’intervallo, dopo aver chiuso sotto di nove lunghezze, ho chiesto alla squadra una maggiore attenzione difensiva e mi hanno accontentato, riuscendo a limitare ulteriormente il potenziale offensivo ospite».
Per restare nelle zone che contano della graduatoria e per lottare fino alla fine per un piazzamento play-off occorre iniziare a vincere anche lontano dal PalaMangano, altrimenti non si andrà molto lontano. «Ora dobbiamo sbloccarci e vincere anche in trasferta, anche se i prossimi due campi dove giocheremo (Reggio Emilia e Rimini) non sono certo tra i più facili da violare. Dobbiamo trarre tesoro da tutte le cose buone fatte vedere in quest’ultimo match, ovvero la reazione dopo la pausa – ha chiosato Griccioli – e la concentrazione nella parte finale».
Intanto, continua a muoversi qualcosa sul fronte mercato. L’esterno Marco Portannese ritorna nella sua terra natìa, in Sicilia, per l’esattezza ad Agrigento (serie A dilettanti), mentre arriva a Scafati l’atleta Mirko Cavallaro, play-guardia, classe 1986, di scuola Montepaschi Siena, che ha provato a Caserta la scorsa estate e che la scorsa stagione ha indossato la maglia di Vigevano, in A dilettanti. Cavallaro è già a Scafati, dove ha anche sostenuto le visite mediche ed è già a disposizione di coach Giulio Griccioli.
Antonio Pollioso
