A seguito del forte deficit riscontrato nella gestione passata della Meridionale Multiservice – che in particolare nel bilancio 2009 ammonta euro 3.050.000 e per il 2010 ad una ulteriore perdita di circa un milione di euro – l’Amministrazione provinciale ha deciso di continuare a credere nella società di servizi decidendo di ricapitalizzarla al fine di coprire le perdite e ricostituire il capitale sociale minimo. Durante il Consiglio provinciale di domani si procederà alla ricapitalizzazione (1.8 milioni di euro). A fronte della decisione di investire le predette risorse, in aggiunta a quelle già trasferite attraverso il riconoscimento di debiti fuori bilancio nel corso del 2010 (circa 3 milioni di euro), l’Amministrazione ha richiesto al nuovo management la redazione di un Piano Industriale. Con tale documento si sono definiti gli effettivi servizi che l’azienda dovrà erogare e le competenze di carattere economico che l’Ente dovrà trasferire all’azienda stessa. Dall’analisi del Piano Industriale è emerso che, rispetto alla commesse che la Provincia può affidare alla società, è emerso che vi è un numero di unità lavorative superiore a quelle sostenibili, pari a 38 persone (contratti a tempo determinato), il cui costo annuo è pari a circa euro 1.300.000 (cifra non lontana dal disavanzo dell’esercizio 2010).
In ogni caso, dopo il primo quadrimestre, durante il quale si procederà alla verifica del mantenimento degli equilibri di bilancio e della qualità dei servizi, la Provincia potrebbe affidare nuove commesse (in particolare nel settore della manutenzione Edilizia Scolastica), allo scopo di assumere 27 unità lavorative.