Ada Gargiulo, capogruppo consiliare di Capri della lista “I Capresi per Capri”, e Costantino Federico, consigliere comunale dello stesso gruppo, intervengono con una dichiarazione congiunta sulle polemiche per la nomina del nuovo comandante della polizia municipale di Capri. «Il vero problema – affermano Ada Gargiulo e Costantino Federico – è che ci troviamo di fronte ad un illecito e presumibilmente a reati contro la pubblica amministrazione commessi dal sindaco di Capri, Ciro Lembo, in spregio di tutte le norme vigenti in materia. Ovviamente non c’entra niente la circostanza che la nomina abbia riguardato una donna ma soprattutto è falso che la candidata, per i suoi “titoli”, avrebbe sbaragliato tutti i 25 concorrenti. In realtà non vi è stata alcuna selezione, non vi è stata alcuna comparazione tra i curriculum e le varie candidature, tra cui professionalità di varia provenienza ed estrazione ma anche dall’interno stresso del corpo di polizia locale». Il primo cittadino caprese, infatti, avrebbe nominato nuovo comandante la 30enne Marica Avellino, dottoressa in Legge, senza esaminare i curriculum degli altri aspiranti. Per contestare questa scelta, l’intero nucleo di vigili urbani è in stato di agitazione dallo scorso 2 dicembre. Nel decreto di nomina, il sindaco Lembo ha motivato la sua decisione evidenziando i requisiti in possesso del nuovo comandante: persona di sua fiducia per essere nata a Capri, e di provata esperienza per avere esercitato in un noto studio professionale di avvocati napoletani.