Il movimento cestistico salernitano è sempre più protagonista nel girone H del campionato nazionale di serie C dil..
Nell’ultimo turno, disputatosi domenica scorsa, gli occhi di tutti gli appassionati della palla a spicchi della seconda provincia campana erano rivolti al derby tra Laezza Salerno e B.C.C., andato ad appannaggio della formazione ospite, con il risultato di 78-81. E’ stata una gara bella ed avvincente sotto ogni punto di vista, che si è aggiudicato nel finale convulso la squadra più fredda e fortunata. Entrambe le compagini hanno messo in mostra una buonissima pallacanestro, che ha divertito non poco il folto pubblico presente sugli spalti del PalaSilvestri, come dimostrato dal fatto che ben otto atleti hanno chiuso l’incontro in doppia cifra, quattro per parte: Errico (18), Cupito (18), Stuppia (16) e Bizzarri (12) per i padroni di casa; Raffaelli (20), Rossi Pose (15), Forino (17) e Di Mauro M. (14) per gli ospiti. Ma su questa prima sconfitta casalinga stagionale, il coach salernitano Antonio Barbuto ha avuto qualcosa da recriminare: «La sfida si è decisa quando è stata fischiata infrazione di passi sulla tripla di Senatore, a meno di due minuti al termine. Da quel momento – ha esclamato – i due arbitri, che fin lì avevano diretto bene, hanno iniziato a prendere decisioni cervellotiche che hanno inciso, a nostro sfavore, sul risultato. C’è da dire, tuttavia, che la sconfitta ci può stare contro Agropoli, che, secondo me, con l’organico al completo, è una delle più forti squadre del campionato. Stiamo attraversando un periodo negativo, che ci può stare, ma non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, che in campo hanno dato il massimo: sono orgoglioso di loro e resto fiducioso per il prosieguo della stagione».
Ha lasciato l’amaro in bocca la battuta d’arresto per 65-69 subita anche dal Delta Salerno sul difficile campo del Montenapoleone Racalmuto. I ragazzi del presidente Luciano Pierri hanno disputato una gara accorta, ordinata e disciplinata, nella quale non hanno affatto demeritato, anzi hanno giocato con grande autorità e personalità, al cospetto di una delle formazioni meglio attrezzate del girone. I blu arancio sono infatti stati avanti nel punteggio per gran parte della sfida, grazie anche ad una percentuale al tiro dalla lunga distanza davvero impressionante. Nell’ultima frazione, però, è venuta meno la precisione e la freddezza, arrivando così la sconfitta.
Dopo la pesante sconfitta nello scontro salvezza con il Veolia Rosarno, che era costata la panchina all’allenatore Nino Sanfilippo, la Simer Battipaglia ha compiuto una mezza impresa, battendo 64-53 il Food Energy Canicattì, capolista del girone ed autentica corazzata. La difesa è stata senza dubbio l’arma in più dei bianco arancio, che sono riusciti a sfruttare al meglio il fattore PalaZauli per mettere alle corde una squadra forte e titolata come quella siciliana, che invece, in terra salernitana, ha dovuto issare bandiera bianca, costretta ad inseguire per tutto l’arco della sfida. Ha così bagnato il suo esordio in panchina nel migliore dei modi il nuovo allenatore battipagliese Francesco Cantelmi, soddisfatto dal rendimento dei suoi uomini, tra i quali hanno brillato in maniera particolare Bertini (18), Esposito (17) e Bazzucchi (12).
Domenica 12 dicembre, ore 18:00, si disputerà l’undicesimo turno, il penultimo di questo 2010. Questi gli incontri per le quattro formazioni salernitane: B.C.C. Agropoli – Montenapoleone Racalmuto; Simer Battipaglia – Eurogroup Gela; Audax Reggio Calabria – Laezza Salerno; Delta Salerno – Isocasa Cosenza.
Antonio Pollioso
