In seguito all’operazione “Sativa”, che ha portato all’arresto di 9 persone considerate componenti di una rete specializzata nello spaccio di stupefacenti, sono stati intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine su tutto il territorio di Castellammare. Soprattutto nelle zone periferiche stabiesi e al centro antico, carabinieri e polizia hanno individuato numerosi nuclei dediti allo spaccio di stupefacenti, per lo più marijuana e cocaina, venduti al dettaglio, spesso nelle abitazioni degli spacciatori. Per questo motivo, la scorsa notte è partita una prima operazione di controllo su vasta scala. Sono state perquisite decine di abitazioni di pregiudicati e sospettati, alla ricerca di indizi utili alle indagini in corso ormai da mesi. I quartieri rione Savorito, Scanzano e Centro Antico sono stati passati al setaccio, ma non sono stati trovati grossi quantitativi di droga. Gli inquirenti, però, sono convinti che possa esistere una vera e propria organizzazione che opera sotto l’egida dei clan della zona e spaccia stupefacenti servendosi spesso di disperati, incensurati ed insospettabili per far perdere le tracce dei veri capi della holding stabiese della droga. Perquisizioni, controlli e posti di blocco proseguiranno anche nelle prossime ore e nei prossimi giorni.