Maledizione “Comunale”: per il Sant’Antonio Abate ancora un pareggio

Finisce il 2010 allo stadio Comunale per i tifosi del Sant’Antonio Abate, che hanno visto di nuovo i loro beniamini pareggiare 2-2, e perdere quella vittoria in casa che manca da troppo tempo. Il 2010 dei giallorossi in casa si è aperto il 24 gennaio, con una roboante 3-0 ai danni dell’Ischia, e un sempre più certo piazzamento ai play off già a metà campionato, oro per quelli che erano i presupposti di quella stagione. E il 2010 in casa si è concluso sicuramente non nel modo migliore. I paragoni con come era iniziato, è meglio non farli. Erano altri tempi, altre situazioni, un’altra squadra… Un’altra squadra, questo è il punto su cui insistono i tifosi: non era semplicemente da riconfermare quell’ “altra” squadra invece di ricostruire tutto da capo? Ma era anche un’altra società, una società che è sempre stata in contrasto con i supporter, anche se con quella attuale i rapporti non sono certo amichevoli. Gli Ultras della Curva Sud, infatti, nell’ultima partita in casa del  loro Sant’Antonio, hanno esposto uno striscione enorme sotto la curva, adibita da più di un anno a tribuna ospiti, che domenica, come molte altre volte, è rimasta vuota, perché ospiti non ce n’erano. Se la sono presa soprattutto con i politici, molti dei quali fanno parte della stessa società abatese. “È arrivato un altro Natale…la Sud ancora ci dovete ridare!! Dai politici solo palle…vergognatevi!”. È questo lo sfogo dei tifosi per eccellenza, gli unici a seguire la squadra ovunque e comunque, anche in un Comunale sempre più vuoto domenica dopo domenica. E sotto il loro albero di Natale, oltre a non trovare la Curva Sud, non hanno trovato nemmeno la prima vittoria in casa dei giallorossi.

Il Sant’Antonio, ancora rimaneggiato per i vari infortuni, scende in campo con una giovane difesa, e il nuovo acquisto Crisantemo già dal primo minuto. Dall’altra parte, l’allenatore della Capriatese, mister Cimmino, accostato alla panchina abatese quest’estate, schiera l’ex Della Corte come prima punta, e lascia l’altro ex della partita, Della Pietra, in panchina. La dinamica del pareggio questa volta è stata diversa dal solito: al 18’ del primo tempo, il Sant’Antonio Abate è già in svantaggio, e a segnare è proprio Della Corte, che mette palla in rete da due passi, a Donnici battuto. Poi, sul finire della prima frazione di gioco, Crisantemo riporta la situazione in parità, con un tap-in vincente, su cross rasoterra di Circiello, dopo che era stato colpito un palo su punizione. Nel secondo tempo, i ragazzi di mister Esposito passano addirittura in vantaggio con Ragosta, che supera Ronconi, e lo fa successivamente ammonire per aver preso palla con le mani al di fuori dell’area di rigore, e sistema poi la palla in rete nel più semplice dei modi. Dopo aver colpito una traversa con Tedesco, e aver subito decisioni arbitrali avverse, con un rigore negato, e fuorigioco incomprensibili, il Sant’Antonio rivive la solita scena, e Laureto, in sospetta posizione di out side, fissa il 2-2 finale. C’è rammarico in casa giallorossa per non essere riusciti a conquistare questa benedetta vittoria al Comunale, e lo dichiara anche il mister in seconda, Scotto, che scende al posto di Esposito per le dichiarazioni, interrompendo in qualche modo il silenzio stampa della settimana scorsa. Scotto si dice amareggiato per non aver visto la squadra vincere, se la prende per qualche decisione arbitrale, e chiede scusa a nome della squadra a tutti i tifosi abatesi. Poi loda la bella prova del nuovo acquisto Crisantemo, e degli altri due attaccanti Ragosta e Tedesco. Fa un plauso anche a tutti gli altri ragazzi, molti dei quali sono stati costretti a giocare fuori ruolo a causa di infortuni vari, e annuncia l’ufficiale svincolamento anche di Manzo e Conte. Dice che la società sta lavorando per rinforzare i reparti in cui ce n’è più bisogno, ma non fa nessun nome sui possibili acquisti. Infine, si augura di continuare a mantenere il trend positivo in trasferta, e di migliorare quello in casa nel girone di ritorno. Insomma, un po’ quello che si augurano tutti i veri tifosi giallorossi, che sperano di essere ripagati per i kilometri percorsi anche contro il Casarano. Il campionato è ancora lungo…chissà che questo Sant’Antonio non ci sorprenda tutti con una volata finale…

Feliciana Mascolo

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