L’Ercolano termina in malo modo il suo cammino esterno di questo primo scorcio di campionato. Il 4-0 subito al “Paolo Borsellino” di Volla è l’inciampo maggiore che i granata hanno incontrato nel tortuoso cammino fin qui percorso in “terra straniera”. Sono,infatti,solo 3 i punti racimolati dagli uomini di Onorato nelle gare in trasferta,a girone d‘andata ormai concluso(manca solo la sfida,casalinga,con i sanniti). “La giovane età dei nostri calciatori-spiega il tecnico della città degli scavi-costituisce un handicap per la maturità e la personalità della squadra,certo. Questo,però,non deve diventare un alibi. Perché a scapito di queste qualità i giovani portano freschezza atletica ed entusiasmo. Purtroppo nell’ultimo periodo ci sono mancate pedine importanti per il nostro gioco,che è l’arma con cui possiamo sopperire a determinate mancanze caratteriali”.Guarda quindi avanti con fiducia l’esperto mister : “La sosta che arriverà dopo la gara di sabato sarà propedeutica,recupereremo condizione,sia fisica che atletica”. Al di là delle parole è però il campo a sancire i verdetti e di certo per l’Ercolano non è stata una festa. Al 10’ Bottone scalda già i guanti a Petrazzuolo con un bel tiro dal limite. Lo stesso portiere granata non è esente da colpe qualche minuto più tardi,quando il Volla affonda il primo colpo : Pianese si accentra dalla fascia,dribbla due uomini e infila il numero uno ospite sul suo palo. I padroni di casa potrebbero raddoppiare già tre minuti dopo,ma Frenna spedisce a lato un pallone che chiedeva solo di essere appoggiato in rete. Sul versante opposto,per poco Ferraro non beffa Parlato,il suo tiro-cross termina la propria corsa sul montante. Dopo la breve reazione ospite,al 27’ arriva il gol che taglia loro le gambe. Fa tutto uno scatenato Grezio,il quale dopo aver dribblato Fiorillo calcia in diagonale sul palo più lontano. Il primo tempo non regala altre emozioni. Nella ripresa,al minuto 65’ va di scena la stessa combinazione di episodi che aveva portato al gol del raddoppio i sanniti. Prima l’Ercolano colpisce un palo,con Costantino,e su capovolgimento di fronte ecco la terza marcatura per i locali con Pianese(doppietta per lui). Il resto è noia,fino all’immancabile gol dell’ex da parte di Loasses,quando il sipario stava ormai calando sullo spettacolo. L’Ercolano saluterà il 2010,non certo tra i più felici per la storia calcistica della città,davanti al proprio pubblico. Nell’ultima gara del girone d’andata,a cercare di rovinare la festa ai granta ci sarà l’Alba Sannio,che col prezioso pareggio(0-0)ottenuto con l’Internapoli si è portata a 19 punti,appena due lunghezze sopra Ferraro e soci. Sicura la presenza di Caldore S,che rientra dalla squalifica. Probabile anche il rientro del metronomo Basso,fondamentale per le geometrie a centrocampo.
Michele Di Matteo
