In occasione della presentazione del calendario ufficiale del Napoli, ed alla vigilia dell’importante match di Europa League contro lo Steaua Bucarest, oggi a Castel Volturno ha parlato Mazzarri. Il mister azzurro è determinato a passare il turno e si aspetta il massimo dai suoi uomini che scenderanno in campo ed ha specificato che valuterà le condizioni dei suoi giocatori solo domani prima della gara.
Ecco come esordisce Mazzarri in conferenza: “L’importante è avere l’unità di intenti. Gioca chi sta bene e ciò vale anche per quanto riguarda Sosa. Le valutazioni verranno fatte in base allo stato di forma. Domani dobbiamo cercare di fare una partita perfetta nella fase passiva, per assurdo. Quando la facciamo bene, riusciamo a mettere in difficoltà tutti. Dobbiamo cercare di fare un gol in più rispetto agli avversari, senza strafare. E’ importante anche tenere la concentrazione. Questa è per noi un’ulteriore verifica per constatare se siamo cresciuti da questo punto di vista. Se avessimo avuto più attenzione in certe circostante, avremmo raccolto ancora di più. Per quanto riguarda le scelte ho un paio di dubbi. Dubbi sulla sinistra. Il ballottaggio è fra Vitale e Dossena. Poi sceglierò fra Lavezzi, Sosa e Zuniga anche in base ai cambi che effettuerò sicuramente al 90%. Sono valutazioni che dovrò fare anche in base alla partita di domenica contro il Lecce“. Mazzarri, inoltre contro lo Steaua sarà squalificato,e non potrà sedere in panchina: “Ho solo protestato per un rigore ma evidentemente il mio tono di voce è stato frainteso. Anche se non sarò in panchina non fa nulla. Ci sono i miei collaboratori e poi sono i ragazzi che scenderanno in campo. Lo Steaua ha il vantaggio di avere a suo favore due risultati su tre e ciò incide non poco sulla serenità di una squadra. Sarà l’arbitro a dover tutelare la partita e consentire il bel gioco e la regolarità. In base all’ostruzionismo o meno di una squadra, è giusto dare il dovuto recupero. Prima di tutto viene la lealtà sportiva. Le altre squadre, al 60-70%, sbloccano la partita sulle palle inattive. Per fortuna stiamo migliorando anche sotto questo aspetto. Ringrazio per i complimenti sul gioco del Napoli. Il calcio è spettacolo ed anche noi dobbiamo contribuire a far divertire la gente. Il mio punto di riferimento è sempre il Barcellona ma non abbiamo tempo di guardare e pensare agli altri”.
Infatti il Napoli non ha tempo di guardare in casa altrui, anche perché in casa azzurri c’è una creatura che sta crescendo velocemente, e presto siederà al tavolo delle grandi di Europa, e questa creatura si chiama “Napoli”.
Cosimo Silva
