L’ultimo contatto con lo yacht sportivo Gianetti 48 è avvenuto alle 9:36. Dopo, nulla più. L’imbarcazione da diporto di 15 metri si sarebbe inabissata questa mattina nel golfo di Gaeta (provincia di Latina) a 6 miglia a sud di punta Stendardo con 3 persone a bordo (due uomini e una donna) che attualmente risultano disperse. L’imbarcazione sarebbe partita da Castellammare di Stabia ed era diretta al cantiere di Viareggio. Intorno alle 9:30, però, al 1530 è arrivata la richiesta di soccorsi: «Stiamo imbarcando acqua». Da Gaeta si è immediatamente messa in moto la macchina dei soccorsi, coordinata dalla locale Capitaneria di Porto: motovedette della Guardia costiera, dei vigili del fuoco e della Guardia di Finanza, ed un elicottero sono tuttora alla ricerca dei dispersi. Purtroppo il corpo privo di vita di uno degli occupanti del natante è già stato rinvenuto. si tratta di Consiglia Iodice, di anni 73, residente a Pompei. Pompeiani anche le altre due persone coinvolte nella tragedia. Fulvio Castaldi, skipper quarantenne e lo zio di quest’ultimo Leone Mancuso. Dal comando generale delle Capitanerie di porto, fanno sapere che le condizioni del mare non sono buone, ma che comunque avrebbero permesso la navigazione. Al momento si sa solo che il natante ha improvvisamente cominciato ad imbarcare acqua per poi affondare. Ci sono dubbi anche sulla provenienza dell’imbarcazione, che potrebbe non essere partita dal porticciolo dell’Acqua della Madonna.
DS e FF