Dallo scorso fine settimana con l’esclusione dalla serie B dilettanti della Np Napoli, nei campionati nazionali, il capoluogo campano è rappresentato dal Julie News Pontano Napoli che milita nella categoria immediatamente inferiore. “La storia si ripete – commenta il vice presidente Sabino Rascio– Anche in passato s’era verificato il fallimento di un progetto che portasse il nome della nostra città sulle maglie. E’ stata una sconfitta per coloro che ci hanno lavorato in questi mesi e per l’intero movimento cestistico. Anche ora ci siamo solo noi a difendere i colori cittadini nonostante tutto quello che ci sia accaduto, aver visto gli altri progetti messi più in risalto dagli organi comunali e federali. Noi siamo ancora qui senza aver mai avuto nulla. Siamo stati sfrattati dal PalaBarbuto per lasciarne l’uso esclusivo a Maione e siamo sopravvissuti. Siamo stati confinati al Polifunzionale di Soccavo mettendolo in funzione. Questa settimana ci siamo tornati, ma nella palestra laterale che non è quella utilizzata per le partite di basket. Ci siamo allenati su un fondo in cemento che ci è costato due infortunati. Questo è l’ennesimo aiuto ad una squadra che purtroppo porta il nome di Napoli sulle maglie”. Una società che, con tanti sacrifici in termini economici e di impegno, milita con grande orgoglio in serie C dilettanti migliorando in ogni stagione il proprio score. Salvezza al 2° turno dei play out al debutto, salvezza diretta al 2° anno ed ora è a soli 4 punti dalla zona play off. “Il campionato è apertissimo e, con il mercato sempre aperto, si può fare qualcosa di buono – aggiunge – Noi puntiamo alla salvezza, poi tutto quello che verrà sarà ben accetto, ma non dipende solo da noi. Con le nostre risorse finanziarie, con la passione, la trasparenza e le promesse mantenute portiamo avanti questo programma, ma mi domando dove potremmo essere se nell’estate 2008 quando centrammo la storia promozione in questa categoria qualcuno ci avrebbe sostenuto? Un aiuto, un supporto di qualsiasi tipo è sempre ben accetto per un torneo che comunque onoreremo. In tanti anni anche la presenza di facciata delle istituzioni non c’è stata”. Passando alla palla a spicchi giocata, sabato scorso i biancocelesteblù sono stati superati a domicilio (61–73) dall’Amatori Messina che, pur essendo sempre in vantaggio dal 5° (8–12) con picchi di +14 e +15, ha dovuto fronteggiare i diversi tentativi di rientro dei padroni di casa. “Vittoria meritata per i peloritani che – analizza Sabino Rascio – hanno approfittato d’un momento in cui siamo in difficoltà per le assenze che stanno condizionando il nostro lavoro. Al lungodegente Bugno, s’è sommato Mele e, poi, Davini e Notaro hanno stretto i denti, ma non erano nelle migliori condizioni. Con le loro prestazioni (13 punti, 3 rimbalzi, 2 recuperi in 22’ per l’esterno, 18 punti, 10 rimbalzi e 2 stoppate in 33’ per il pivot) entrambi hanno confermato, semmai ce ne fosse stato bisogno, il loro grande attaccamento alla maglia che è proprio di tutti i nostri cestisti”.