Fa freddissimo. Vale sempre il consiglio della nonna: “In maglia di lana è meglio”. E se il freddo diventa dunque un nemico da (com)battere con glamour…Urge il giusto (caldo) rimedio: pull couture. Lana morbida e calda che avvolge. Che si mescola alla pelliccia o alle borchie. Trama grossa come una rete. Iper design. Soffice come una nuvola. Leggera come un piumino. Filati speciali- angora, cashemire e alpaca- Tante le varianti. Per un unico, semplice, intramontabile capo.
Over size per la proposta Maison Martin Margiela: (maxi) ingrandimento della trama della lana per trasformare un semplice pull in un maxi sciarpa-gilet un tantino difficile da indossare (ingombrante!?).
Boy style da Iceberg: pull rubato al guardaroba di lui, di un bel colore mélange, over size tanto da renderlo un miniabito improvvisato. Da portare con una camicia anch’essa maschile, bermuda di lana con risvolto o pinces, calzettoni di lana e stringate.
Sexy touch per lo (s)copertissimo maglione di lana fitta – Michael Kors- , calda di un colore nero-non-nero che si concede uno scollo vertiginoso, da portare su pelle nuda e tacchi alti.
Semplicità, effetto “nature” da Sportmax: lana imperfetta, “arruffata”, colore puro, lunghezza da minidress , ottimo se accostato ad accessori cocco-sera- o in cuoio-giorno-.
Contrasti da Vuitton : pullover tricot voluminoso unito alle linee croccanti della seta in un mix tra day&night dal sapore fifties- gonna a ruota-, delicato e armonioso.
Azzardo rude con Marc Jacobs : maglione classico che rievoca quello irlandese (lavorato con lana cruda) portato con una gonna di seta nera/gold spalmata lucida. Mix urban country preziosamente (très)chic.
Dalla Lapponia con amour per il pull Max Mara: l’etnico- della forma tipo poncho- si mescola all’urban delle tinte- grigio, nero e bianco- (ri)producendo fantasie tipiche. Tocco in più? Le moffole di pelo, degne- e calde- sostitute dei classici guanti e jeans per un minimalismo essenziale e senza tempo, di stampo scandinavo.
Ricorda invece i cari maglioni della nonna la proposta Chanel: un dolcevita soffice dal collo alto con maxi risvolto, lungo come un abitino, stretto in vita da una cinta e portato con pants (eco)pellicciosi..Si alla cinta in vita, meglio sostituire i pants con leggings in pelle per un twist punk-rock.
Trionfo di maglioni dunque. Puntate sui classici e rendeteli attuali con mix di accessori. Oppure sceglieteli particolari..come fossero veri capolavori. Ed indossateli come fossero abiti di alta moda. L’effetto? Decisamente haute (couture).
M.Chiara D’Apolito