Gli agenti del Commissariato di Nola hanno arrestato Ciro Storto, di 37 anni e Carlo Pecoraro, di 34 anni. Rei di aver commesso i seguenti reati: rapina impropria, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Nella mattinata di ieri, le Volanti, sono intervenute al Corso Tommaso Vitale dove la vetrata di un negozio era stata appena demolita con una grossa mazza di ferro ad opera di alcuni uomini giunti a bordo di due autovetture. Il repentino intervento delle Volanti e l’attuazione dell’allarme del negozio hanno messo subito in fuga le due auto con a bordo i malviventi. La ribellione dei malviventi, ha fatto scaturire un inseguimento per le strade cittadine. A Piazza Marconi le Volanti sono riuscite a bloccare le due auto – una Punto e una Marea – intimando gli occupanti a scendere ma, improvvisamente, il conducente della Punto accelerava cercando di investire anche gli agenti e a riprendere la fuga. Si è potuto porre la parola fine, alla folle corsa dell’auto soltanto dopo l’esplosione di alcuni colpi di pistola da parte dei poliziotti. L’auto si fermava dopo alcuni metri danneggiando alcune auto in sosta e fioriere. I poliziotti, nonostante le ferite riportate per evitare di essere investiti, sono riusciti a bloccare il conducente della Marea, Carlo Pecoraro, e quello della Punto, Ciro Storto. Gli altri complici riuscivano invece a far perdere le proprie tracce. I poliziotti hanno sequestrato le due autovetture, la mazza di ferro utilizzata per lo sfondamento della vetrina ed altri attrezzi del mestiere. Poche ore dopo l’arresto di Storto e Pecoraro avvenuto a Nola dopo un rocambolesco inseguimento, gli agenti del Commissariato di Nola hanno individuato un altro complice della rapina. Si tratta di Giovanni Cacace, di 43 anni napoletano, sottoposto a fermo per i reati di tentata rapina impropria, lesioni, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. Cacace infatti faceva parte del gruppo di uomini che si erano dati alla fuga dopo aver sfondato la vetrina di un negozio e tentare di far perdere le tracce dopo l’arrivo delle Volanti. Mentre due dei cinque rapinatori riuscivano ad essere arrestati gli altri tre facevano perdere le proprie tracce. Tuttavia le indagini condotte dagli agenti Commissariato di Nola coadiuvati dall’Ufficio Prevenzione Generale, hanno consentito di risalire all’identità di un altro protagonista della rapina: Giovanni Cacace. L’uomo è stato rintracciato ieri pomeriggio in un appartamento alla via Salaiolo Orto.
Emilia Carillo
