Portici. Non sortiscono l’effetto sperato le luminarie natalizie installate per le strade della città di Portici. La manifestazione culturale “Luci d’Artista” lanciata dal comune di Torino nel 1998 dalla città di Salerno nel 2006, ottiene un pollice verso nella città della Reggia. Infatti, le luminarie con temi diversi installate in viale Leonardo Da Vinci, via Libertà e corso Garibaldi non piacciono alla maggior parte dei cittadini e di natalizio hanno ben poco. Il malcontento per le istallazioni delle luci natalizie alternative è approdato anche sul social network Facebook e nel gruppo “Luci d’Artista a Portici – Natale 2010” si leggono molti commenti che criticano le opere. “Aquarium”, ovvero l’opera realizzata dalla società Up Light che addobba via Libertà è stata sarcasticamente ribattezzata “mercato ittico” da molti frequentatori della centralissima strada. Cavallucci marini, seppie, coralli, conchiglie e pesci di vari colori hanno deluso le aspettative di alcuni residenti che avrebbero preferito addobbi più natalizi. Promosse, almeno in parte, le luminarie di viale Leonardo Da Vinci che rappresentano una sorta di via Lattea metropolitana. Il colpo d’occhio offerto dalle luci è notevole, ma in alcuni tratti parte delle luminarie sono spente rovinando il senso dell’opera. Anche l’opera di Ugo Nespolo che illumina corso Garibaldi è al centro di numerose critiche. Infatti molte luminarie sono spente, montate male e secondo alcuni istallate senza senso artistico, mentre per altri l’opera che rappresenta oggetti di uso comune nella vita quotidiana risulta fuori luogo e poco adatta per addobbare le strade per le feste natalizie. Tuttavia le luminarie alternative sono piaciute ad alcuni cittadini, che hanno espresso un giudizio positivo per le opere che rendono diversi i decori per le festività, rompendo la solita tradizione dei classici Babbo Natale e stelle comete.
